Croce Rossa Italiana: differenze tra le versioni

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Attualmente i volontari della Croce Rossa Italiana sono organizzati in una componente civile e due ausiliarie delle forze armate. Infatti ai sensi dell'ordinanza del commissario straordinario n. 0567-12 del 3 dicembre 2012, con cui è stato approvato il regolamento dei volontari, è stata sancita la scomparsa definitiva delle diverse classificazioni delle componenti civili della Croce Rossa Italiana.
 
TaliPer cui non esistono le precedenti categorizzazioni della componente civile ([[Volontari del soccorso della Croce Rossa Italiana|volontari del soccorso]], Volontarie del [[Comitato nazionale femminile della Croce Rossa italiana|Comitato nazionale femminile]], [[Pionieri della Croce Rossa Italiana|pionieri]], [[Donatori di Sangue della Croce Rossa Italiana|Donatori di sangue]]): tali ex componenti vengono raggruppate nella categoria più generica dei "volontari CRI". Inoltre, il d.lgs. 178/2012 ha statuito altresì che i membri dei Corpi militari della Croce Rossa Italiana sono soci di diritto della nuova associazione, concorrendo a svolgere le sue stesse attività.<ref>Art. 5 comma1 d.lgs 28 settembre 2012, n. 178</ref>
Per cui non esistono le precedenti categorizzazioni della componente civile:
*[[Volontari del soccorso della Croce Rossa Italiana|volontari del soccorso CRI]]
*Volontarie del [[Comitato nazionale femminile della Croce Rossa italiana|Comitato nazionale femminile CRI]]
*[[Pionieri della Croce Rossa Italiana|pionieri CRI]]
*[[Donatori di Sangue della Croce Rossa Italiana|Donatori di sangue CRI]]
 
In Italia operano circa 150.000 volontari più 29.124 appartenenti alle componenti ausiliarie delle forze armate.
Tali ex componenti vengono raggruppate nella categoria più generica dei volontari CRI. Inoltre, il d.lgs. 178/2012 ha statuito altresì che i membri dei Corpi militari della Croce Rossa Italiana sono soci di diritto della nuova associazione, concorrendo a svolgere le sue stesse attività.<ref>Art. 5 comma1 d.lgs 28 settembre 2012, n. 178</ref>
 
Non rientrano nelle componenti, ma sono fondamentali al funzionamento operativo della CRI, i lavoratori dipendenti, inquadrati sia come civili che come militari CRI in richiamo, i quali svolgono diverse funzioni sia amministrative che operative, in particolar modo nelle fasce orarie in cui è minore la disponibilità materiale del volontariato.
 
In Italia operano circa 150.000 volontari più 29.124 appartenenti alle componenti ausiliarie delle forze armate.
 
=== Componenti ausiliarie delle forze armate ===
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{| class="wikitable"
|[[File:Distintivo Corpo Militare CRI.jpg|50px]]
|[[Corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana]] (CM-CRI): svolge le proprie attività anche all'estero o in scenari operativi ad alto rischio e che - con il Decreto Legislativo 28 settembre 2012, n. 178 - diventa Corpo Militare Volontario, soggetto alla disciplina militare.
|-
|[[File:Infermiere.svg|50px]]
|[[Corpo delle Infermiereinfermiere Volontarievolontarie della Croce Rossa Italiana]]: le "crocerossine" (o "sorelle"), asse portante degli interventi sanitari più strutturati sia in Italia che all'Estero, si entra attraverso un corso di due anni riservato a donne dai 18 ai 55 anni.
|}
 
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Fino al 3 dicembre 2012 oltre alle due componenti ausiliarie alle FF. AA. ve ne erano quattro di carattere civile: Volontari del soccorso, comitato femminile, donatori di sangue e pionieri. Già dal 1º settembre 2009 il percorso formativo per l'accesso ad una delle quattro componenti civili era stato unificato attraverso lo stesso corso di formazione. Tutti i giovani dai 14 ai 25 anni erano automaticamente iscritti alla componente dei ''Pionieri'' mentre oltre i 26 anni si sceglieva una delle restanti componenti civili.
 
* {{simbolo|Logo vds.svg|50px}} [[Volontari del Soccorso (componente della Croce Rossa Italiana)|Volontari del Soccorso]]: la componente più numerosa.
[[File:Logo vds.svg|50px]]
[[Volontari del Soccorso (componente della Croce Rossa Italiana)|Volontari del Soccorso]]: la componente più numerosa.
 
* {{simbolo|Logo Comitato femminile.svg|50px}} [[Comitato Nazionale Femminile della Croce Rossa Italiana|Comitato Femminile]]: la componente a caratteristica femminile dedicava grande attenzione al sociale, sostenendo economicamente i più bisognosi e ai programmi di autofinanziamento delle attività umanitarie dell'Associazione. Si poteva entrare a far parte del Comitato Femminile a partire dai 26 anni di età.
[[File:Logo Comitato femminile.svg|50px]]
[[Comitato Nazionale Femminile della Croce Rossa Italiana|Comitato Femminile]]: la componente a caratteristica femminile dedicava grande attenzione al sociale, sostenendo economicamente i più bisognosi e ai programmi di autofinanziamento delle attività umanitarie dell'Associazione. Si poteva entrare a far parte del Comitato Femminile a partire dai 26 anni di età.
 
* {{simbolo|Logo Donatori Sangue.svg|50px}} [[Donatori di Sangue della Croce Rossa Italiana|Donatori di Sangue]]: la componente con lo scopo di divulgare l'educazione alla donazione e alla raccolta di sangue ed emoderivati. Vi si poteva accedere a partire dai 26 anni di età.
[[File:Logo Donatori Sangue.svg|50px]]
[[Donatori di Sangue della Croce Rossa Italiana|Donatori di Sangue]]: la componente con lo scopo di divulgare l'educazione alla donazione e alla raccolta di sangue ed emoderivati. Vi si poteva accedere a partire dai 26 anni di età.
 
* {{simbolo|Scudetto Pionieri.jpg|43}} [[Pionieri della Croce Rossa Italiana]]: composta dai soci che si avvicinavano al movimento da giovani (si era parte dagli 8 ai 25 anni, ma era poi possibile rimanere anche oltre) dedicandosi in prevalenza all'educazione alla solidarietà dei loro stessi coetanei, all'educazione alla salute, in particolare verso i più giovani ed a supporto di tutti i collettivi vulnerabili della società. Inoltre i pionieri miravano a formarediventare i leader del domani attraverso percorsi formativi specializzati (a seconda del settore di interesse del giovane), gestiti dalla Scuola Nazionale di Formazione Pionieri della Croce Rossa.
<small>&nbsp;</small>{{simbolo|Scudetto Pionieri.jpg|43}}
[[Pionieri della Croce Rossa Italiana]]: composta dai soci che si avvicinavano al movimento da giovani (si era parte dagli 8 ai 25 anni, ma era poi possibile rimanere anche oltre) dedicandosi in prevalenza all'educazione alla solidarietà dei loro stessi coetanei, all'educazione alla salute, in particolare verso i più giovani ed a supporto di tutti i collettivi vulnerabili della società. Inoltre i pionieri miravano a formare i leader del domani attraverso percorsi formativi specializzati (a seconda del settore di interesse del giovane), gestiti dalla Scuola Nazionale di Formazione Pionieri della Croce Rossa.
 
== Attività ==