Chabad Lubavitch: differenze tra le versioni
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I suoi discorsi sull'arrivo del [[messia]] fecero emergere l'idea che il Rebbe stesse per rivelarsi quale [[messia]].<ref name="Susan">Susan Handelman, [http://www.tabletmag.com/jewish-news-and-politics/177352/lubavitcher-rebbe#undefined "The Lubavitcher Rebbe Died 20 Years Ago Today. Who Was He?"], ''Tablet Magazine'' 1º luglio 2014.</ref><ref name="commentarymagazine.com"/> Tale credenza – inizialmente professata da [[Shalom Dov Wolpo]]<ref>''The Revelation of Melech HaMashiach (King Messiah), "Yechi HaMelech"'', Sholom Ber Wolpo, "The Committee for Fulfilling the Rebbe's Directives"</ref> in un suo libro del [[1984]] - divenne comune nel movimento durante gli anni finali di Schneerson.<ref>''"The Lubavitch Messianic Resurgence: The Historical and Mystical Background 1939-1996" (La risurgenza messianica Lubavitch: storia e basi mistiche 1939-1996)'', Rachel Elior nel volume ''Toward the Millennium: Messianic Expectations from the Bible to Waco (Verso il Millennio: aspettative messianiche dalla Bibbia a Waco)'', curato da Peter Schäfer e Mark Cohen, 383-408. (Leiden: Brill, 1998)</ref> Questa credenza non è attualmente maggioritaria all'interno del movimento Chabad a livello mondiale, mentre molti degli esponenti Chabad presenti in Italia appartengono alla corrente meshichista (messianica) dei Lubavitcher.<ref name="commentarymagazine.com">{{cita pubblicazione|autore=Ruth R. Wisse |url=https://www.commentarymagazine.com/article/the-rebbe-twenty-years-after/ |titolo=The Rebbe, Twenty Years After |rivista=Commentary Magazine |data=1º giugno 2014|lingua=en}}</ref>
La frammentazione del movimento in campi rivali non ha nociuto seriamente alle attività Chabad nel mondo – in realtà il movimento continua ad aprire nuove sedi regolarmente.<ref name="earl"/> Però la mancanza dell'autorità centrale nella persona del Rebbe ha portato a difficili controversie nell'ambito del movimento stesso con diverse fazioni in corsa per ottenere potere e controllo. A fine [[2007]] esistevano 3.300 istituti Chabad nel mondo.<ref name="Gelbwasser">Gelbwasser, Michael, ''Sun Chronicle'', 31 marzo 2007</ref><ref>[https://news.yahoo.com/s/ap/20071206/ap_on_re/religion_today_1 Religion today], di E. Fredrix, 06/12/[[2007]] [[Associated Press]]</ref><ref>[http://www.chabad.org/global/about/article_cdo/aid/36226/jewish/Overview.htm About Chabad-Lubavitch] sul sito ufficiale [http://www.chabad.org/ Chabad].</ref> A fine [[2006]] esistevano centri Chabad in 75 nazioni.<ref>{{Cita web |url=http://www7.nationalgeographic.com/ngm/0602/feature4/index.html |titolo=C. Drake, Rivista ''National Geographic'', febbraio 2006 |accesso=1º dicembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060203030144/http://www7.nationalgeographic.com/ngm/0602/feature4/index.html |dataarchivio=3 febbraio 2006 |urlmorto=sì }}</ref>
La credenza meshichista all'interno di Chabad ha creato una forte opposizione all'interno del mondo ortodosso
== Attività correnti ==
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