Principi della dinamica: differenze tra le versioni

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== Limiti di applicabilità ==
I principi della dinamica non valgono in sistemi di riferimento non inerziali. Per studiare anche questi ultimi, infatti, è necessaria l'introduzione didelle [[ForzaInterazione apparente|forzeinterazioni apparenti]], qualiovvero la [[forza centrifuga]]forze e lamomenti [[forza di Coriolis]] dovutedovuti alle [[accelerazione|accelerazioni]] del sistema di riferimento. Le forze apparenti, quali la [[forza centrifuga]] e la [[forza di Coriolis]], non hanno alcuna reazione corrispondente, in altre parole il terzo principio della dinamica smette di essere vero nei sistemi di riferimento non inerziali.<ref>{{cita web | url=http://farside.ph.utexas.edu/teaching/336k/Newton.pdf | formato=pdf | titolo=Newtonian Dynamics | nome=Richard | cognome=Fitzpatrick | accesso=19 ottobre 2013}}</ref>
 
La [[meccanica classica]] può essere vista come l'approssimazione a basse velocità rispetto a quella della luce della [[teoria della relatività ristretta]]. Il secondo principio della dinamica ad esempio non è più in grado di descrivere correttamente gli eventi che occorrono quando invece le velocità dei corpi sono vicine a quella della luce, dato che permette sempre di incrementare la velocità di un corpo con l'azione di una forza senza alcun limite. Inoltre, il terzo principio della dinamica richiede che l'azione e la reazione siano sempre opposte in ogni momento, generando un vincolo istantaneo fra punti lontani al di fuori dei rispettivi [[cono di luce|coni luce]].
 
=== Estensioni dei principi della dinamica ai sistemi non inerziali ===
Per estendere la validità dei principi della dinamica, allargandoli ai sistemi ''non inerziali'' {{Chiarire|ed estesi}}, il concetto di "azione" viene ristretto soltanto a [[forze]] e [[momento meccanico|momenti]], in [[meccanica razionale]] si parla di [[forze generalizzate]], ''reali'' per cui vale questo principio, cioè che implicano la ''reazione''. Infine, per la simmetria tra i due concetti che scaturisce da questo principio si preferisce oggi parlare di [[interazione]]: "''l'[[interazione]] tra i corpi è reciproca, e unica sorgente di forza reale e momento meccanico reale. Una forza generalizzata [[vettore (fisica)|applicata]] su un corpo <math> i </math> è "reale", se dovuta all'influenza di un qualsiasi altro corpo <math> j</math>, e solo allora si manifesta su <math> j </math> con orientazione antiparallela".'' Ricordando che un [[sistema inerziale]] è definito proprio in base a questo principio come sistema di riferimento in cui si manifestano solo interazioni tra i corpi, ovvero forzeinterazioni reali, e le [[Forza apparente|forzeinterazioni apparenti]] sono appunto quelle che non provenendo dai [[corpo (fisica)|corpi]] in quanto non reciproche, vengono imputate al [[sistema di riferimento non inerziale|sistema di riferimento]], e non sono ''reali'' solo nel senso che non sono "assolute", e non nel senso di "ininfluenti" sui corpi quando presenti.
 
=== Modifiche ai principi della dinamica ===
 
Nel [[1981]] [[Mordehai Milgrom]] propose una sua modifica volta a spiegare il problema delle curve di rotazione delle galassie a spirale in modo alternativo all'introduzione della [[materia oscura]], denominata [[teoria MOND|MOND]] dall'acronimo inglese per ''Dinamica Newtoniana Modificata'' che teneva conto dello [[strappo (meccanica)|strappo]], che però gode di scarso consenso presso la [[comunità scientifica]] attuale, anche se le si può riconoscere di essere, [[Karl Popper|popperianamente]] parlando, più falsificabile al pari delle teorie a base di materia ed [[energia oscura]].
 
== Note ==