Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America): differenze tra le versioni

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|sito = [https://www.gop.com/ gop.com]
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Il '''Partito Repubblicano''' (in [[Lingua inglese|inglese]]: ''Republican Party''), popolarmente noto come «Grand Old Party» (GOP) e come il «partito di Lincoln», è uno dei due principali [[Partito politico|partiti]] del [[Sistema politico degli Stati Uniti d'America|sistema politico]] degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] insieme al [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Partito Democratico]]. Nel [[Congresso degli Stati Uniti d'America|Congresso]] in carica governato dal Repubblicano [[Donald Trump]] come [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidente degli Stati Uniti]] detiene la maggioranza dei rappresentanti al [[Senato (Stati Uniti d'America)|Senato]],. oltreFondato checol nome moderno nel 1854 da ex esponenti dei [[DonaldPartito TrumpWhig (Stati Uniti d'America)|Whig]] comee del [[PresidenteFree degliSoil Party|Suolo Libero]] nonché militanti di preesistenti [[Abolizionismo|movimenti antischiavisti]] per opporre l'allora governo Democratico e contrastare la temuta espansione nell'[[West|Ovest]] del sistema [[Schiavitù negli Stati Uniti d'America|presidenteschiavistico]] degli [[Stati Uniti meridionali|Stati meridionali]], posizionandosi alla [[Sinistra (politica)|sinistra]] del Partito Democratico nelle questioni economiche e sociali, rimane uno dei partiti più antichi del mondo tra quelli ancora attivi. I Whig furono l'unione di diversi partiti minori, tra cui quello Anti-Massonico e Nazionale Repubblicano. Quest'ultimo fu a sua volta l'unione di ex esponenti [[Partito Federalista (Stati Uniti d'America)|Federalisti]] e [[Partito Democratico-Repubblicano|Democratici-Repubblicani]], i quali andarono a formare il Partito Democratico in sostegno di [[Andrew Jackson]] mentre i Nazionali Repubblicani sostennero l'ex Democratico-Repubblicano [[John Quincy Adams]] nelle [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1828|elezioni presidenziali del 1828]], facendo quindi risalire i Repubblicani a entrambi i primi due partiti nazionali.
 
Venne fondato nel 1854 per contrastare la temuta espansione nell'[[West|Ovest]] del sistema [[Schiavitù negli Stati Uniti d'America|schiavistico]] degli [[Stati Uniti meridionali|Stati meridionali]], posizionandosi alla [[Sinistra (politica)|sinistra]] del Partito Democratico nelle questioni economiche e sociali. Tuttavia nelNel contesto politico statunitense odierno il Partito Repubblicano è ormai considerato come il partito della [[Destra (politica)|destra]] [[Conservatorismo negli Stati Uniti d'America|conservatrice]] (pur con le sue [[Correnti del Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|fazioni interne]] di [[centro-destra]], della [[destra cristiana]] e di quella [[Libertarianismo di destra|libertariana]]) in contrapposizione al Partito Democratico, che è invece diventato il partito [[Liberalismo negli Stati Uniti d'America|liberale]], (considerato un'unione del [[liberalismo sociale]] e del [[progressismo]]. Perlomeno fino alla scissione del 1912 (con il posizionamento contemporaneo dei Democratici sul fronte di sinistra) e negli anni trenta (con l'avvento del [[New Deal]] del Democratico [[Franklin Delano Roosevelt]]) il Partito Repubblicano era considerato un partito più liberale degli avversari (i [[Conservatorismo|conservatori]]-[[Populismo|populisti]] Democratici del Sud spesso appoggiarono la [[Segregazione razziale negli Stati Uniti d'America|segregazione razziale]]), anche se a livello locale non divenne conservatore almeno fino angli anni ottanta e novanta. Promotore dell'[[industria]] nell'Ottocento e delle [[imprese]] nel Novecento, il Partito Repubblicano si è spostato verso il [[liberismo]] nelle questione economiche, ma rimase liberal-progressista in quelle sociali perlomeno fino agli anni 1960. Fu dagli anni 1950 e 1960, dominati dalla presidenza dell'eroe di guerra [[Dwight D. Eisenhower]] in un clima di [[guerra fredda]] caratterizzato dall'intensificarsi dell'[[anticomunismo]] e dalla presa di distanza dalla politica [[Statalismo|statalista]] del New Deal, oltre che per il [[Movimento per i diritti civili degli afroamericani|movimento per i diritti civili]] degli anni 1960 (approvato dal Partito Democratico durante le presidenze di [[John Fitzgerald Kennedy]] e [[Lyndon B. Johnson]]) e della cosiddetta strategia del Sud che prevedeva una retorica [[Razzismo|razzista]] per attirarsi il consenso dei bianchi del Sud, che il partito assunse definitivamente la fisionomia conservatrice moderna.
 
Sulle questioni di [[politica estera]] entrambi i partiti Repubblicani e Democratici hanno cambiato diverse volte le rispettive politiche. Inizialmente scettici del [[destino manifesto]] e dell'[[espansione]] a [[West|ovest]] a causa del problema della schiavitù che voleva abolirefermare e che alla fine abolì sotto la presidenza di [[Abraham Lincoln]], seppur a costo di una cruenta [[Guerra civile americana|guerra civile]] negli anni 1860 contro i secessionisti schiavisti sudisti che formarono gli [[Stati Confederati d'America]] per mantenere l'[[Unione (guerra di secessione americana)|Unione]], i Repubblicani sono diventati [[Imperialismo|imperialisti]] e [[Isolazionismo|interventisti]] sotto la presidenza dei progressisti [[William McKinley]] e [[Theodore Roosevelt]] e poi [[Isolazionismo|isolazionisti]] in opposizione ai Democratici guidati da [[Thomas Woodrow Wilson]] e Franklin D. Roosevelt, formando il blocco della cosiddetta vecchia destra. Durante la guerra fredda furono promotori dell'anticomunismo come i Democratici, ma con Eisenhower e i suoi sostenitori avversari dell'ultraconservatore Repubblicano [[Joseph McCarthy]], censurato nel 1954. A partire dagli anni cinquanta e sessanta c'è un'unione nota come [[Libertarianismo di destra|fusionismo]] tra conservatori e libertariani che porta al moderno conservatorismo del partito con la candidatura alle [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1964|elezioni presidenziali del 1964]] di [[Barry Goldwater]], che seppur sconfitto di misura dal Democratico Johnson portò all'elezione di [[Richard Nixon]] (1969–1974) e all'ascesa di [[Ronald Reagan]] (1981–1989), seppur lo stesso Goldwater criticò l'influsso della destra cristiana. Molti di questi libertariani sono sostenitori del vecchio isolazionismo in opposizione al [[neoconservatorismo]] che domina il partito sin dalla guerra fredda.
Perlomeno fino alla scissione del 1912 (con il posizionamento contemporaneo dei Democratici sul fronte di sinistra) e negli anni trenta (con l'avvento del [[New Deal]] del Democratico [[Franklin Delano Roosevelt]]) il Partito Repubblicano era considerato un partito più liberale degli avversari (i [[Conservatorismo|conservatori]]-[[Populismo|populisti]] Democratici del Sud spesso appoggiarono la [[Segregazione razziale negli Stati Uniti d'America|segregazione razziale]]), anche se a livello locale non divenne conservatore almeno fino angli anni ottanta e novanta. Promotore dell'[[industria]] nell'Ottocento e delle [[imprese]] nel Novecento, il Partito Repubblicano si è spostato più a destra nelle questione economiche, ma [[Liberalismo negli Stati Uniti d'America|liberal]]-[[progressista]] in quelle sociali perlomeno fino agli anni 1960. Fu dagli anni 1950 e 1960, dominati dalla presidenza dell'eroe di guerra [[Dwight D. Eisenhower]] in un clima di [[guerra fredda]] caratterizzato dall'intensificarsi dell'[[anticomunismo]] e dalla presa di distanza dalla politica [[Statalismo|statalista]] del New Deal, oltre che per il [[Movimento per i diritti civili degli afroamericani|movimento per i diritti civili]] degli anni sessanta (approvato dal Partito Democratico durante le presidenze di [[John Fitzgerald Kennedy]] e [[Lyndon B. Johnson]]) e della cosiddetta strategia del Sud che prevedeva una retorica [[Razzismo|razzista]] per attirarsi il consenso dei bianchi del Sud, che il partito assunse definitivamente la fisionomia conservatrice moderna.
 
Sulle questioni di [[politica estera]] entrambi i partiti Repubblicani e Democratici hanno cambiato diverse volte le rispettive politiche. Inizialmente scettici del [[destino manifesto]] e dell'[[espansione]] a [[West|ovest]] a causa del problema della schiavitù che voleva abolire, i Repubblicani sono diventati [[Imperialismo|imperialisti]] e [[Isolazionismo|interventisti]] sotto la presidenza dei progressisti [[William McKinley]] e [[Theodore Roosevelt]] e poi [[Isolazionismo|isolazionisti]] in opposizione ai Democratici [[Thomas Woodrow Wilson]] e Franklin D. Roosevelt, formando il blocco della cosiddetta vecchia destra. Durante la guerra fredda furono promotori dell'anticomunismo come i Democratici, ma con Eisenhower e i suoi sostenitori avversari dell'ultraconservatore Repubblicano [[Joseph McCarthy]], censurato nel 1954. A partire dagli anni cinquanta e sessanta c'è un'unione nota come [[Libertarianismo di destra|fusionismo]] tra conservatori e libertariani che porta al moderno conservatorismo del partito con la candidatura alle [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1964|elezioni presidenziali del 1964]] di [[Barry Goldwater]], che seppur sconfitto di misura dal Democratico Johnson portò all'elezione di [[Richard Nixon]] (1969–1974) e all'ascesa di [[Ronald Reagan]] (1981–1989), seppur lo stesso Goldwater criticò l'influsso della destra cristiana. Molti di questi libertariani sono sostenitori del vecchio isolazionismo in opposizione al [[neoconservatorismo]] che domina il partito.
 
== Struttura ==