Samizdat: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 6:
 
Il ''samizdat'' sovietico è stato un fenomeno unico nel suo genere. Riprodurre in proprio (a mano o con la [[macchina per scrivere]], di rado col [[ciclostile]]) dei testi che la [[censura]] di stato non avrebbe mai fatto passare non era un'attività che riguardasse solo la [[letteratura]], anzi; in esso confluirono all'inizio documenti di ogni genere, materiali segreti, proteste e appelli, [[Poesia|versi]], [[Romanzo|romanzi]], [[Saggio|saggi]] [[Filosofia|filosofici]]<ref>{{Cita web|url = https://www.jstor.org/stable/4147387|titolo = Voices of Freedom: Samizdat|autore = Joo, Hyung-min|sito = jstor.org|editore = Europe-Asia Studies|data = giugno 2004|lingua = inglese|pagine = 571–594|accesso = 21 maggio 2015}}</ref>. Ad esempio il 20% circa dei testi dell'''Arkhiv Samizdata'', la più grande raccolta di testi del samizdat, è di argomento religioso, prevalentemente scritto da autori cristiani (ortodossi, cattolici, riformati) e in misura minore buddisti, ma non islamici, cosa strana vista l'alta percentuale di fedeli a questa religione nell'Unione Sovietica<ref>Joo, ''Voices of Freedom: Samizdat'', pag. 574.</ref>.
 
== Funzionamento ==
L'autore scriveva il testo facendo alcune copie con la [[carta carbone]], poi le distribuiva agli amici; se questi lo trovavano interessante lo distribuivano a loro volta, raggiungendo così gli angoli più remoti del paese. Nonostante la mancanza assoluta di guadagni e gli evidenti rischi, al ''samizdat'' non mancarono mai autori interessanti e persone che ne praticavano la diffusione dei testi con abnegazione. Grazie al fatto di richiedere strumenti tecnici semplicissimi era l'unico mezzo praticabile in [[Unione Sovietica]] per aggirare il [[monopolio]] statale sulla circolazione delle idee e delle informazioni. I fascicoli del ''samizdat'' passavano rapidamente di mano in mano, e capitava di avere in lettura un testo per una sola notte, perché la lista d'attesa era lunghissima. Allora il fortunato passava la notte in bianco, immerso nella lettura, talvolta invitando gli amici a partecipare all'evento.
 
== Note ==