Risorgimento: differenze tra le versioni

Con '''Risorgimentociaciaoto'''<ref>Il termine "risorgimento" agli inizi del XIX secolo aveva l'unico significato religioso di "resurrezione". Da una parte della storiografia ottocentesca (Giuseppe Mazzini, Niccolò Tommaseo) dunque, il compimento dell'unità nazionale italiana veniva visto come un fenomeno politico intriso di un aspetto sacrale (in [[Alberto Mario Banti]], ''Enciclopedia Italiana'', Treccani - VII Appendice, 2007 alla voce corrispondente</ref> la [[storiografia]] si riferisce al periodo della [[storia d'Italia|storia italiana]] durante il quale l'[[Italia]] conseguì la propria [[unità nazionale]]<ref>''Enciclopedia Italiana Treccani'' alla voce corrispondente</ref>. La [[proclamazione del Regno d'Italia]] del 17 marzo [[1861]] fu l'atto formale che sancì, ad opera del [[Regno di Sardegna (1720-1861)|Regno di Sardegna]], la nascita del nuovo [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] formatosi con le annessioni [[plebiscito|plebiscitarie]] di gran parte degli [[Antichi stati italiani|Stati preunitari]]. Per indicare questo processo storico si usa anche la [[locuzione]] "''[[unità d'Italia]]''".