Curva oroptera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix incipit, aggiungo informazioni provenienti da Visione binoculare
mNessun oggetto della modifica
Riga 24:
La curva oroptera si ottiene anche considerando il ramo della curva piana della funzione [[Tangente (matematica)|tangente]] <math>y = a \tan \frac{x}{b} </math> per <math>-\frac{\pi b}{2} < x < \frac{\pi b}{2}</math> e avvolgendo la fascia di piano relativa alla precedente disuguaglianza in modo da ottenere un cilindro di raggio ''b''/2.
 
Nello studio della [[visione binoculare]], la curva oroptera è quella porzione di spazio in cui gli occhi percepiscono un'[[immagine]] su aree retiniche corrispondenti, i cui punti vengono visti singolarmente. La scoperta è attribuita a [[Gerhard Vieth]] nel [[1818]], sebbene il termine fosse già stato introdotto da [[François d'Aguilon]] nel secondo dei suoi sei libri sull'ottica (''Opticorum Libri Sex'') nel [[1613]].
La porzione di spazio più distale e più prossimale rispetto alla superficie circolare, definita oroptero, viene percepita doppia, poiché non stimola aree retiniche corrispondenti. Questo fenomeno è definito "diplopia fisiologica".