Dolci dei morti: differenze tra le versioni

* "Fave da morto", "fave dei morti" o "fave dolci": pasticcini alla [[mandorla]], di forma ovoidale e schiacciata, cosparsi di [[zucchero]] a velo; hanno l'aspetto di un [[Biscotto amaretto|amaretto]], ma presentano una consistenza maggiore ([[Emilia-Romagna]], [[Lazio]], [[Lombardia]], [[Marche]] ed [[Umbria]]). Differenti, seppur sempre a base di mandorla, sono le "Favette dei Morti", presenti un po' in tutto il [[Italia nord-orientale|Nord-est]], ma soprattutto in [[Veneto]], a [[Trieste]] e in [[Friuli]], sono di tre colori (panna, marroni e rosa) e variano dal croccante al morbido (Favette Triestine). Nella variante bergamasca i biscotti vengono aromatizzati con anice e grappa.

* "Ossa di morto", talvolta "ossa da mordere", italianizzando il [[Lingua piemontese|piemontese]] "òss ëd mòrt"<ref>[https://www.lacivettaditorino.it/le-oss-ed-mort-ossa-di-morto/ LE ÒSS ËD MÒRT (OSSA DI MORTO)]</ref> o "òss da mòrde": [[biscotto|biscotti]] di consistenza dura, con [[mandorla|mandorle]] ed [[albume]] d'[[Uovo (alimento)|uovo]] ([[Marche]], [[Piemonte]] e [[Lombardia]]),. talvolta aromatizzate con anice.

* "Ossi dei morti" tipici di Parma, di pastafrolla, ricoperti di glassa di zucchero o cioccolato.