Classificazione stellare: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunta alla riga 7 di una frase in italiano per ricordare l'ordine delle classi stellari.
m Annullate le modifiche di 141.108.34.64 (discussione), riportata alla versione precedente di InternetArchiveBot
Etichetta: Rollback
Riga 1:
In [[astronomia]], la '''classificazione stellare''' è la classificazione delle [[stella|stelle]] sulla base del loro [[Spettro elettromagnetico|spettro]]. La classe spettrale di una stella è assegnata a partire dalla sua [[temperatura effettiva (astrofisica)|temperatura superficiale]], che può essere stimata mediante la [[legge di Wien]] in base alla sua emissione luminosa. Un ulteriore indicatore della temperatura della stella è costituito dallo stato di [[ionizzazione]] della sua [[fotosfera]]: poiché i tipi di [[eccitazione#Eccitazione atomica|eccitazione atomica]] prominenti all'interno della fotosfera dipendono dalla temperatura, questa può essere studiata facendo [[Diffrazione|diffrangere]] la luce proveniente dalla stella in un [[reticolo di diffrazione]] e ottenendo uno spettro in cui appaiono le [[Linea spettrale|linee di assorbimento]] corrispondenti agli [[ione|ioni]] di determinati [[elemento chimico|elementi chimici]]. La presenza di certi elementi chimici nello spettro di assorbimento indica che la temperatura è tale da causare l'eccitazione di questi elementi. Se d'altra parte un numero elevato di linee suggerisce una certa temperatura, ma le linee di un particolare elemento sono troppo deboli o troppo marcate per quella temperatura, ciò può indicare che la fotosfera dell'astro ha una composizione chimica inusuale.
 
La maggior parte delle stelle è classificata usando le lettere ''O'', ''B'', ''A'', ''F'', ''G'', ''K'' e ''M'' (in lingua inglese è stata coniata una frase per ricordarsi facilmente questa scala: "Oh Be A Fine Girl/Guy, Kiss Me"; Oh, sii una ragazza/un ragazzo gentile, baciami; mentre in lingua itaiana può essere ricordata con la seguente espressione: OBAma mangia FaGioli e corre per KiloMetri ):
le stelle di tipo O sono le più calde, le altre lettere sono assegnate a stelle via via meno calde, fino a quelle più fredde di classe M. È uso descrivere le stelle di classe O come "blu", quelle di classe B come "azzurre", quelle di classe A come "bianche", quelle di classe F come "bianco-gialle", quelle di classe G come "gialle", quelle di classe K come "arancioni" e quelle di classe M come "rosse". Tuttavia i colori che appaiono all'osservatore possono differire da questi in ragione delle condizioni di osservazione e delle caratteristiche della stella osservata. L'attuale ordine non alfabetico deriva da un precedente schema classificatorio che utilizzava tutte le lettere dalla ''A'' alla ''O''; alcune delle classi originali furono conservate, ma riordinate secondo la temperatura quando la relazione fra le classi e la temperatura superficiale delle stelle diventò chiara; inoltre alcune classi vennero eliminate perché doppioni di altre. Nell'attuale schema di classificazione (la classificazione di Morgan-Keenan) ogni classe è divisa in dieci sottoclassi numerate da 0 a 9. Più il numero è basso, maggiore è la temperatura della stella. Per esempio, la classe F0 raccoglie le stelle di classe F più calde e quindi più vicine a quelle di classe A.