Santuario dei Lari Pubblici: differenze tra le versioni

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==Storia==
Il santuario dei Lari Pubblici fu costruito con ogni probabilità a seguito del [[terremoto di Pompei del 62]]<ref name="Pompei">{{cita web|url=http://www.pompeii.org.uk/m.php/museo-tempio-dei-lari-pompei-it-100-m.htm|titolo=Il Tempio dei Lari|accesso=09-05-2012}}</ref>, evento considerato dai pompeiano come segno dell'[[Ira (psicologia)|ira]] degli [[Dio|dei]] e la sua costruzione quindi avvenne per espiare l'avversione divina<ref name="Sopri">{{cita web|url=http://www.pompeiisites.org/Sezione.jsp?titolo=Santuario+dei+Lari+Pubblici+%28VII%2C9%2C3%29&idSezione=132|titolo=Il Santuario dei Lari Pubblici|accesso=09-05-2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141020133322/http://www.pompeiisites.org/Sezione.jsp?titolo=Santuario+dei+Lari+Pubblici+%28VII%2C9%2C3%29&idSezione=132|dataarchivio=20 ottobre 2014|urlmorto=sì}}</ref>: era dedicato ai Lari, come dimostrato anche da un [[affresco]] ritrovato nella [[casa di Lucio Cecilio Giocondo]], che raffigurava i danni del [[terremoto]] provocati al tempio; la vicinanza con il [[Tempio di Vespasiano (Pompei)|tempio di Vespasiano]], consentiva, durante le festività, di festeggiare contemporaneamente sia l'[[Imperatore romano|imperatore]] che le divinità protettrici di Pompei<ref name="Sepolta"/>. Secondo altri studiosi però, la struttura potrebbe essere stata costruita antecedentemente e dedicata al culto della famiglia imperiale<ref name="Sopri"/> o ancora, secondo altri, utilizzata come [[biblioteca]] pubblica<ref name="Archeo">{{cita web|url=http://www.archeoguida.it/00542_pompei-santuario-dei-lari-pubblici.html|titolo=Storia e descrizione del santuario dei Lari Pubblici|accesso=09-05-2012}}</ref>: tra tutte le ipotesi comunque la prima risulta essere la più verosimile, in quanto al momento dell'[[Eruzione vulcanica|eruzione]], il tempio risultava ad essere ancora in costruzione e, da diversi studi, non sono emerse tracce di [[restauro|restauri]] precedenti. Sepolto quindi sotto una coltre di [[Lapillo|lapilli]] e [[Cenere|ceneri]] dall'eruzione del [[Vesuvio]] nel [[79]], fu riportato alla luce alla fine del [[XVIII secolo]] a seguito degli [[Scavo (archeologia)|scavi archeologici]] condotti per volere dei [[Borbone di Napoli|Borbone]]<ref name="Archeo"/>.
 
==Descrizione==