Fomalhaut: differenze tra le versioni

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Nel Settecento, Fomalhaut venne erroneamente identificata con la persiana ''Hastorang'' (che nell'[[Avestā]] è l'[[Orsa Maggiore]]).
 
E' considerata una delle quattro [[stelle regali]] guardiane del cielo, che sovraintendono alle altre stelle, le altre tre sono [[Aldebaran]], [[Regolo (stella)|Regolo]] e [[Antares]]<ref>Si veda la bibliografia della voce [[Stelle regali]].</ref>. Fomalhaut sarebbe la sentinella delle stelle del sud(3°52' Costellazione Pesce Australe) , Aldebaran di quelle dell'est (9° Costellazione Gemini), Regolo di quelle del nord (29° Costellazione Leo) e Antares di quelle dell'ovest (9° Costellazione Sagittario).
 
Queste quattro stelle marcano i due [[solstizio|solstizi]] e i due [[equinozio|equinozi]] e quindi dividono il cielo in quattro parti. Le quattro stelle furono poi identificate con i quattro [[arcangelo|arcangeli]]: Fomalhaut con [[Arcangelo Gabriele|Gabriele]], Aldebaran con [[Arcangelo Michele|Michele]], Regolo con [[Arcangelo Raffaele|Raffaele]] e Antares con [[Uriel]]. Altre associazioni sono quelle con i quattro [[cavalieri dell'Apocalisse]] o con i cavalli che trainavano i carri citati nel [[libro di Zaccaria]]<ref name="Constellations">{{cita web|url=http://www.constellationsofwords.com/stars/Fomalhaut.html|titolo=Fomalhaut|sito=Constellations of Words |accesso=11 agosto 2012}}</ref>.
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Fomalhaut è citata nella [[Divina Commedia]] di [[Dante Alighieri]] in [[Purgatorio (Divina Commedia)|Purgatorio]], [[:s:Divina Commedia/Purgatorio/Canto VIII#vv. 88-90|VIII, vv. 89-90]] come una delle "tre facelle" che illuminano l'emisfero meridionale, essendo le altre due [[Canopo]] e [[Achernar]]<ref name=Allen/>.
 
In [[astrologia]] si crede che Fomalhaut abbia influenze diverse,. Considerata una stella di grande saggezza perché connessa con l'ultima casa dello zodiaco, la fine del cerchio, la morte e la rinascita, la fenice.
 
E' l'unica delle 4 stelle reali ad essere uscita dal cerchio delle 12 costellazioni. Un tempo faceva parte della costellazione Acquario, ora beve dalle stesse acque che un tempo versava.