Discussione:Cavo elettrico: differenze tra le versioni

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:::Sono dell'idea che le voci dovrebbero portare il norme corretto, così come avviene per la botanica, e le espressioni comuni dovrebbero essere una redirezione. È mia opinione personale che la regola in vigore del termine più utilizzato non sia la scelta migliore per un'enciclopedia: un'enciclopedia dovrebbe essere precisa e insegnare le cose giuste. In ambiente tecnico e non solo ogni termine ha un significato preciso: sulla barca ho scotta, drizza, cima d'ormeggio e non corda... in sala operatoria ho una seri di termini precisissimi e non coltellino... in informatica si parla di RAM, ROM, hardisk e non genericamente di memoria... in grammatica di parla di aggettivi, verbi, articoli, preposizioni e non genericamente di parole... --[[Utente:Angelo Mascaro|Angelo Mascaro]] ([[Discussioni utente:Angelo Mascaro|msg]]) 09:34, 3 nov 2019 (CET)
::::In effetti anche io ho sempre sentito parlare di "filo" ("filo elettrico" o anche "filo della corrente" o in casi più rari "filo della luce"<small>, quest'ultimo solo da persone più anziane perché per loro la corrente elettrica serviva per accendere le poche lampadine che avevano in casa. Anche adesso si usa dire "Devo ancora pagare le bollette del telefono e della luce"</small>).
::::E non di cavo. Che però dopo aver letto la tua spiegazione, non lo trovo scorretto: il rivestimento isolante forma un tubo (cavo al suo interno, appunto) riempito da fili conduttori o da trefoli conduttori. Secondo questi dizionari [https://dizionari.repubblica.it/Italiano/C/cavo.html Hoepli <small>(su Repubblica)</small>], [https://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/C/cavo_2.shtml Sabatini Coletti <small>(su Corriere della Sera)</small>] e [http://www.treccani.it/vocabolario/cavo2/-Treccani Treccani], [http://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=cavo%202 Grazanti] confermano che è corretto usare , non solo per quello elettrico ma anche quelle usati su navi e imbarcazioni <small>(mentre cima in marina non concordano: per [http://www.treccani.it/vocabolario/cima/ Treccani, punto 4) è l'estremità della fune, non tutta la fune), però per [https://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/C/cima.shtml Sabatini Coletti, punto 3] è una grossa corda, per [https://dizionari.repubblica.it/Italiano/C/cima.html Hoepli, punto 8] e [[http://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=cima Garzanti, punto 5] è un qualunque cavo / corda. )</small>
::::Il filo o il treforo quindi sarebbero solo l'interno, la parte principalmente utile (per cui posso capire che nella pratica un elettricista, ingegnere, ecc. possa pensare e dire a tracciare il filo, dando per scontato che ci sia anche il resto.). In una voce in cui si descrive l'intero cavo, è più corretto utilizzare il termine "cavo".
::::P.S. distinguere RAM, ROM, hardisk, ecc. e non genericamente memoria non è correttezza ma specificità (così come sarebbe specificità distinguere drizza da una generica cima). Per insegnare le cose giuste lo spieghi nella voce, la regola del termine più utilizzato si riferisce solo al titolo, non vieta di utilizzare altri termini nella voce, magari spiegando bene le differenze e quale sia più corretto. --[[Speciale:Contributi/95.239.2.134|95.239.2.134]] ([[User talk:95.239.2.134|msg]]) 14:10, 3 nov 2019 (CET)
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