Accademia di belle arti di Siena: differenze tra le versioni
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L''''Accademia di belle arti di Siena'''
L’Accademia di Belle Arti, più precisamente, il Regio Istituto di Belle Arti nel 1932 mediante un decreto ministeriale assunse il nome di Istituto Provinciale d’Arte di Siena, cui direttore fu l’architetto futurista [[Virgilio Marchi]]. Nel 1959 l’Istituto mutò nuovamente denominazione in Istituto Statale d’Arte “Duccio di Buoninsegna”, sotto la direzione dell’architetto [[Primo Giusti]]. Da allora, alla presidenza e direzione dell'istituto si susseguirono personalità quali [[Enzo Carli (storico dell'arte)|Enzo Carli]], [[Otello Chiti]] e [[Plinio Tammaro]]. Infine, con l'entrata in vigore della [[riforma Gelmini]], dal 2010 l'istituto divenne un [[liceo artistico]]<ref name="storia">{{cita web|url=http://liceoartisticosiena.com/la-storia/|titolo=Istituto Statale d’Arte “Duccio di Buoninsegna”- LA STORIA|accesso=21 novembre 2019}}</ref><ref name="piccolomini">{{cita web|url=http://www.piccolominisiena.it/index.html|titolo=Istituto d'Istruzione Superiore "E. S. Piccolomini" Siena|accesso=21 aprile 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170422035243/http://www.piccolominisiena.it/index.html|dataarchivio=22 aprile 2017}}</ref>, succursale dell'[[Istituto di istruzione superiore "Enea Silvio Piccolomini"]]<ref>{{cita web|url=https://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/SIIS002001/iis-espiccolomini/|titolo=IIS E.S. Piccolomini|accesso=21 novembre 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/SISD00201T/liceo-artistico-d-di-buoninsegna/|titolo=Liceo artistico "D. di Buoninsegna"|accesso=21 novembre 2019}}</ref>.
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