Elettromagnete: differenze tra le versioni

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Inoltre, per evitare la formazione di [[Corrente parassita|correnti parassite]] nel nucleo, questo è realizzato con sottili lamierini piuttosto che un blocco compatto, esattamente come nel [[trasformatore]].
 
== Alte intensità di campo ==
== Elettromagneti per campi molto intensi ==
In alcune applicazioni, come l'accelerazione di [[particella elementare|particelle elementari]], [[levitazione magnetica]], [[risonanza magnetica nucleare]] ed altro, è necessario avere a disposizione campi magnetici di intensità eccezionale.
Per questo scopo si utilizzano due categorie di elettromagneti:
 
=== Super elettromagneti classici ===
Si tratta di elettromagneti costruiti con normali conduttori, ma per produrre campi intensi si devono superare alcuni problemi:
* il calore prodotto per effetto Joule può essere molto elevato, e viene smaltito utilizzando come cavi conduttori tubi in rame all'interno dei quali viene fatta scorrere acqua di raffreddamento. L'utilizzo di conduttori cavi è ottimale anche considerando l'[[effetto pelle]] che induce gli [[Elettrone|elettroni]] a muoversi sulla parte superficiale del cavo rendendo inutile la parte più interna.
* le forze elettromagnetiche repulsive tra le spire possono essere così intense da fare esplodere il solenoide. La costruzione deve quindi essere molto solida, con le spire tenute compresse da robusti bulloni e piastre metalliche.
* la [[saturazione (magnetismo)|saturazione]] dei materiali ferromagnetici pone un limite al campo massimo trasferibile da questi. Per questo motivo il campo magnetico prodotto da un super elettromagnete viene sfruttato direttamente nel cuore della bobina. Il campo prodotto all'interno della bobina può essere per brevi periodi anche molto più intenso di quello producibile con magneti superconduttori.
 
Per i motivi elencati gli elettromagneti non superconduttori sono adatti dove siano richiesti campi magnetici '''impulsivi''', non permanenti.
 
=== Elettromagneti superconduttori ===
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Magneti superconduttori sono usati in acceleratori di particelle come l'[[Large Hadron Collider|LHC]] del [[CERN]].
 
=== Super elettromagneti classici ===
 
Si tratta di elettromagneti costruiti con normali conduttori, ma per produrre campi intensi si devono superare alcuni problemi:
* il calore prodotto per effetto Joule può essere molto elevato, e viene smaltito utilizzando come cavi conduttori tubi in rame all'interno dei quali viene fatta scorrere acqua di raffreddamento. L'utilizzo di conduttori cavi è ottimale anche considerando l'[[effetto pelle]] che induce gli [[Elettrone|elettroni]] a muoversi sulla parte superficiale del cavo rendendo inutile la parte più interna.
* le forze elettromagnetiche repulsive tra le spire possono essere così intense da fare esplodere il solenoide. La costruzione deve quindi essere molto solida, con le spire tenute compresse da robusti bulloni e piastre metalliche.
* la [[saturazione (magnetismo)|saturazione]] dei materiali ferromagnetici pone un limite al campo massimo trasferibile da questi. Per questo motivo il campo magnetico prodotto da un super elettromagnete viene sfruttato direttamente nel cuore della bobina. Il campo prodotto all'interno della bobina può essere per brevi periodi anche molto più intenso di quello producibile con magneti superconduttori.
 
Per i motivi elencati gli elettromagneti non superconduttori sono adatti dove siano richiesti campi magnetici impulsivi, non permanenti, e concentrati nel nucleo della bobina. Un esempio d'uso si ha nei cannoni elettromagnetici, in grado di sparare oggetti metallici ad enorme velocità o in studi di fisica sulla levitazione magnetica.
 
==Applicazioni==