Amor cortese: differenze tra le versioni

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===Influenza andalusa e islamica===
Molte delle convenzioni in merito all'amor cortese possono essere rintracciate in [[Ovidio]], attraverso [[Andrea Cappellano]], ma non è plausibile che possano tutte essere riconducibili a questa origine. Nel periodo moderno, considerazioni riguardanti l'amor cortese spesso fanno capo all'ipotesi [[Letteratura araba|araba]], posta in qualche modo quasi dall'inizio del termine "amor cortese". Una fonte proposta per il confronto è rappresentata dai [[Letteratura araba|poeti arabi]] e dalla poesia della [[Storia della Sicilia islamica|Sicilia]] e della [[Al-Andalus|Spagna musulmane]] e dal contatto più esteso dell'[[Rinascimento del XII secolo|Europa con il mondo islamico]].<ref>{{cita web |autore = Astrid Filangieri |url = http://www.ilportaledelsud.org/poesia_araba.htm |titolo = La poesia araba in Sicilia |accesso = 31 ottobre 2010}}</ref><ref>{{cita web |autore = Leonardo Capezzone |url = https://www.academia.edu/1969484/La_perfezione_del_triangolo._Tre_soggetti_damore_dal_Kitab_al-Muwashsha_per_una_rilettura_dellamor_cortese_arabo |titolo = La perfezione del triangolo. Tre soggetti d'amore dal Kitāb al-Muwashshā di al-Washshā', per una rilettura dell'amor cortese arabo |accesso = 12 maggio 2014}}</ref><ref>{{cita web |url = http://seieditrice.com/chiaroscuro/files/2009/12/V1_U1-ipertestoA.pdf |titolo = Cavalleria e letteratura |accesso = 12 maggio 2014 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140512223730/http://seieditrice.com/chiaroscuro/files/2009/12/V1_U1-ipertestoA.pdf |dataarchivio = 12 maggio 2014 |urlmorto = sì }}</ref><ref>{{Cita libro |autore = Jole Scudieri Ruggieri |titolo = Cavalleria e cortesia nella vita e nella cultura di Spagna |città = Modena |editore = Mucchi Editore |anno = 1980 |isbn = 88-7000-035-4}}</ref><ref>{{Cita libro |autore = Franca Strologo |titolo = «La Spagna» nella letteratura cavalleresca italiana |serie = Medioevo e umanesimo |città = |editore = Antenore |anno = 2014 |isbn = 88-8455-683-X}}</ref><ref name="EnzoCataldi">{{cita web |autore = Enzo Cataldi |titolo = Trovatori e «amor cortese». L'epoca dei trovatori: opere e protagonisti |città = Scandicci (FI) |editore = Firenze Atheneum |anno = 2006 |isbn = 88-7255-296-6}}</ref><ref>{{cita libro |curatore = [[Armando Gnisci]] |titolo = Letteratura comparata |città = Milano |editore = Bruno Mondadori Editore |anno = 2005 |pagine = 52-53-54-55 |isbn = 88-424-9550-6}}</ref><ref>{{Cita libro |autore = Gianni Ferracuti |titolo = Profilo Storico della Letteratura Spagnola |città = Londra |editore = Lulu |anno = 2007}}</ref>
 
Dato che pratiche simili all'amor cortese erano già in auge in [[al-Andalus]] e altrove nel [[mondo islamico]], è molto verosimile che queste influenzassero gli europei cristiani. [[Guglielmo X d'Aquitania|Guglielmo d'Aquitania]], per esempio, era coinvolto nella [[prima crociata]] e nella [[Reconquista]] in corso in Spagna, talché egli avrebbe avuto un contatto decisamente esteso con la cultura [[islam]]ica.<ref name="EnzoCataldi" />