Prima di domani: differenze tra le versioni

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Samantha Kingston, detta Sam, è una giovane ragazza dell’ultimo anno di liceo avente tutto ciò che un'adolescente potrebbe desiderare alla sua età: il ragazzo più bello della scuola, tre amiche fantastiche e un'incredibile popolarità. Arriva così il fatidico “giorno delle rose”, giorno in cui i ragazzi e le ragazze del liceo di Sam possono ricevere delle rose da parte dei loro fidanzati o di persone anonime, tuttavia Sam è emozionata per un altro motivo: quella sera dovrebbe avere il suo primo rapporto sessuale con il suo ragazzo Rob. Per questa ragione, la sua amica Lindsey passa a prenderla di mattina presto e Sam mostra un atteggiamento molto ostile nei confronti dei suoi genitori e della sorellina Izzy. Dopo aver recuperato le altre due amiche della comitiva, ovvero Ally ed Elody, Sam e Lindsey arrivano finalmente a scuola e qui la protagonista riceve inaspettatamente due rose: una da parte di Rob e un’altra (molto più bella) da parte del suo vecchio amico Kent (molto probabilmente interessato a lei nonostante Sam cerchi di evitarlo) che per quella sera ha organizzato la sua prima grande festa a casa sua, ma Sam è titubante sull’andarci. Le amiche riescono comunque a convincerla e nella sera stessa si presentano a casa di Kent: tutto procede perfettamente fin quando alla festa si presenta Juliet, una ragazza isolata da tutti e presa in giro (in particolare da Sam e dalle sue amiche), che comincia ad insultare Lindsey. Ne consegue una piccola lite in cui tutti alla festa gettano addosso a Juliet le loro bevande e cacciano la ragazza che fugge in lacrime. Così Sam e le sue amiche decidono di andarsene, ma il tragitto verso casa è molto tragico: l'automobile esce fuori strada (apparentemente senza motivo), si ribalta su se stessa più volte e le ragazze muoiono.
 
Tuttavia, nella mattina successiva, Sam si risveglia nel suo letto e scopre, attraverso diversi segnali (come la suoneria impostata nel giorno "prima"), di stare vivendo la giornata appena passata; ella riesce a convincersi che sia tutto uno scherzo, ma la giornata procede esattamente come quella precedente e anche il finale (in cui le quattro amiche perdono la vita) è lo stesso. Durante il giorno seguente, Sam, capisce di stare vivendo continuamente quella giornata, perciò convince le sue amiche a non andare alla festa di Kent e di rimanere a casa avendo compreso che l'incidente con l'auto di Lindsey causerà la morte delle ragazze: il suo piano sembra così funzionare. Tuttavia, mentre dormono, le amiche ricevono delle notifiche e scoprono (con orrore) che Juliet si è suicidata e di conseguenza Sam viene anche a sapere che, quando era piccola, Lindsey era amica di Juliet e in seguito la lasciò perdere per diventare amica di Sam. Nella mattina successiva, Sam scopre che non è cambiato nulla: quella giornata sembra essere destinata a ripetersi all’infinito.
 
Seccata e ormai stanca di ripetere all'infinito quella giornata, Sam prende la decisione di dire e fare tutto quello che vuole: quindi decide di andare a scuola con un vestito provocante, si trucca di nero e litiga aspramente con Lindsey, che arriva addirittura a cacciarla dall’auto, poi a scuola rifiuta le rose ricevute e provoca un professore. Di sera, dopo essere andata alla festa, Sam tenta di riappacificarsi con Lindsey (essendo stata convinta da Elody), ma al party sopraggiunge Juliet e la protagonista decide di stare esclusa da ciò che sta per accadere: ciò la spinge a fare l’amore con Rob e infine si rifugia in camera di Kent dove scoppia in un pianto disperato; per questo motivo, viene raggiunta da Kent (che la conforta) e si addormenta con lui. Una volta essersi svegliata nel suo letto, nella mattina seguente (in realtà sempre nello stesso giorno), Sam capisce di avere ricevuto un dono: il fatto che possa vivere sempre la stessa giornata può darle la possibilità di cambiare tutto ciò che è successo. Per questo motivo, decide di non andare a scuola e passare l’intera mattinata con sua sorella (con cui non era mai stata tanto a lungo) arrivando a conoscerla veramente addirittura per la prima volta, mentre di sera va a cena con i suoi genitori e cambia completamente atteggiamento anche verso questi ultimi. In seguito giunge comunque alla festa di Kent e il ragazzo le confessa che da piccolo Sam era il suo eroe poiché era stata la prima persona a farlo ridere dopo la morte del padre: questo dialogo porta i due ragazzi a baciarsi, ma Sam scappa per rincorrere Juliet volendo chiarire una questione con lei: la ragazza le svela che lei e Lindsey erano migliori amiche in passato, ma quando andava a dormire a casa di Lindsey, i genitori di quest'ultima litigavano sempre tanto da far fare la pipì addosso alla loro figlia. Ogni qualvolta Lindsey si facesse la pipì addosso, dava la colpa a Juliet e la soprannominò “fiume giallo”: da quel momento la ragazza fu sempre presa in giro. Sam afferma di essere intenzionata ad aiutarla, ma Juliet ammette che ormai è troppo tardi e si getta sulla strada dove viene travolta da un’auto sotto gli occhi attoniti di Sam. Subito si capisce che l'auto è proprio quella delle ragazze guidata da Lindsey, sia per lo stesso modello e per il colore dell'automobile, sia per la musica che proveniva dall'auto stessa prima dello schianto - in più s'intuisce la causa dell'incidente manifestatosi all'inizio della storia, apparentemente senza motivo. Probabilmente Juliet aveva programmato tutto fin dal principio, ovvero recarsi alla festa allo scopo di provocare le ragazze per poi suicidarsi buttandosi contro il loro veicolo in corsa, o forse si è trattato semplicemente di uno scherzo del destino (lo stesso che perseguita Sam in quel giorno).