Pallavolo Femminile Matera: differenze tra le versioni

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==Storia della società==
Il club nacque nel [[1976]] come ''Polisportiva Libertas Materana'', con i colori sociali bianco e celeste. La scalata fu veloce e già nel [[Serie A2 1985-1986 (pallavolo femminile)|1985-1986]] esordì in [[Serie A2]] e due anni dopo, nella stagione [[Serie A2 1987-1988 (pallavolo femminile)|1987-1988]] con il nome di ''Landsystem'' Matera (stavolta con i colori bianco-rossi), festeggiò la sua prima promozione in Serie A1<ref name="pvf story">[http://pvfmatera.com/2016/02/11/pvf-matera-story/ PVF Matera story] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160310013504/http://pvfmatera.com/2016/02/11/pvf-matera-story/ |data=10 marzo 2016 }} pvfmatera.com</ref>.
Era infatti il 12 marzo 1988 quando, a Perugia, le materane di coach Paolo Damiani batterono l'Imet e conquistarono la massima serie con due giornate di anticipo.
 
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Successivamente la presenza della [[Parmalat]] tra gli investitori rese Matera un importante punto di riferimento per la pallavolo di tutto il Sud Italia; il nuovo sponsor sulle maglie biancoverdi divenne ''Latte Rugiada''<ref>[http://pvfmatera.com/2016/03/21/la-pvf-matera-nella-stagione-1992-93/ La PVF Matera nella stagione 1992-93] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160322224723/http://pvfmatera.com/2016/03/21/la-pvf-matera-nella-stagione-1992-93/ |data=22 marzo 2016 }} pvfmatera.com</ref>.
 
Quella [[Serie A1 1992-1993 (pallavolo femminile)|1992-1993]] fu una stagione unica: il ''Latte Rugiada'' Matera, guidato ancora da Giorgio Barbieri, riuscì nell'impresa di centrare il "Grande Slam" vincendo tutto quello che c'era da vincere: Campionato, Coppa Italia, Coppa dei Campioni e la appena istituita Supercoppa Europea (la prima delle uniche due edizioneedizioni disputate). Per la società bianco-verde fu la consacrazione definitiva nell'olimpo della pallavolo internazionale. Le materane infatti, dopo aver battuto la Teodora Ravenna nella finale di play-off scudetto, si imposero sempre contro le ravennati anche a [[Santeramo in Colle]] nella finalissima (tutta italiana) di Coppa dei Campioni.
 
La PVF Matera in seguito, sotto la guida di [[Massimo Barbolini]] e schierando ancora giocatrici del calibro di [[Consuelo Mangifesta]], [[Annamaria Marasi]] e [[Prikeba Phipps]], si confermò come uno dei ''team'' più forti d'[[Europa]] vincendo altri due [[scudetto (sport)|scudetti]] consecutivi, due [[Coppa Italia (pallavolo femminile)|Coppe Italia]] e una [[European Champions League femminile|Champions League]] (nel [[Coppa dei Campioni 1995-1996 (pallavolo femminile)|1995-1996]] a Vienna contro le russe dell'Uralochka di [[Ekaterinburg]]).
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Sul finire degli anni novanta il cammino vincente della PVF Matera fu però interrotto dal nascere di nuove realtà nazionali, prima fra tutte la [[Volley Bergamo|Foppapedretti Bergamo]]. Fu poi la crisi finanziaria che colpì duramente la Parmalat a decretare la fine del sostegno economico ed anche della storia della PVF che, alla fine della stagione [[Serie A1 1999-2000 (pallavolo femminile)|1999-2000]], dovette cedere il proprio titolo a Reggio Emilia interrompendo così l'attività.
Si chiuse in tal modo la storia di una delle società più forti e vincenti della pallavolo femminile italiana di quegl'anni.
Nel 2012 il club riparte ma gioca per la sola stagione 2012-2013.
 
==Cronistoria==
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:white; text-align: left;"
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* [[Pallavolo Femminile Matera 1983-1984|1983-84]]: 6ª in [[Serie B1 1983-1984 (pallavolo femminile)|Serie B1]];
* [[Pallavolo Femminile Matera 1984-1985|1984-85]]: 1ª in [[Serie B1 1984-1985 (pallavolo femminile)|Serie B1]]; '''Vince coppa di lega'''. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A2'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1985-1986|1985-86]]: 5ª in [[Serie A2 1985-1986 (pallavolo femminile)|Serie A2]] (girone B);
* [[Pallavolo Femminile Matera 1986-1987|1986-87]]: 5ªin [[Serie A2 1986-1987 (pallavolo femminile)|Serie A2]] (girone B);
* 1987: '''Cambiamento di denominazione in PVF Land System Matera.'''
* [[Pallavolo Femminile Matera 1987-1988|1987-88]]: 1ª in [[Serie A2 1987-1988 (pallavolo femminile)|Serie A2]] (girone B); {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A1'''.
* 1988: '''Cambiamento di denominazione in PVF Banca Pescopagano Matera. Assume i definitivi colori bianco verdi.'''
* [[Pallavolo Femminile Matera 1988-1989|1988-89]]: 5ª in [[Serie A1 1988-1989 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; quarti di finale dei play-off scudetto.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1989-1990|1989-90]]: 2ª in [[Serie A1 1989-1990 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; semifinale play-off scudetto.
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* [[Pallavolo Femminile Matera 1993-1994|1993-94]]: 1ª in [[Serie A1 1993-1994 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; '''{{simbolo|Scudetto.svg|15}} Campione d'Italia'''. <br />{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vincitrice della [[Coppa Italia 1993-1994 (pallavolo femminile)|Coppa Italia]]'''.
:Terzo posto Coppa dei Campioni [[Coppa dei Campioni 1993-1994 (pallavolo femminile)|1993-94]]
:Finale Mondiale per club {{simbolo|Silver medal world centered-2.svg|15}} [[Campionato mondiale per club FIVB 1994 (pallavolo femminile)|1994]]
* [[Pallavolo Femminile Matera 1994-1995|1994-95]]: 1ª in [[Serie A1 1994-1995 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; '''{{simbolo|Scudetto.svg|15}} Campione d'Italia'''. <br />{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vincitrice della [[Coppa Italia 1994-1995 (pallavolo femminile)|Coppa Italia]]'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1995-1996|1995-96]]: 5ªin [[Serie A1 1995-1996 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; <br />{{simbolo|Shield of the European Union.svg|13}} '''[[Coppa dei Campioni 1995-1996 (pallavolo femminile)|Campione d'Europa]]'''.
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==Palmarès==
* '''{{Pallavolopalm|Campionato italiano femminile|4}}'''
:[[Serie A1 1991-1992 (pallavolo femminile)|1991-92]], [[Serie A1 1992-1993 (pallavolo femminile)|1992-93]], [[Serie A1 1993-1994 (pallavolo femminile)|1993-94]], [[Serie A1 1994-1995 (pallavolo femminile)|1994-95]]
 
* '''{{Pallavolopalm|Coppa Italia femminile|3}}'''
:[[Coppa Italia di pallavolo femminile 1992-1993|1992-93]], [[Coppa Italia di pallavolo femminile 1993-1994|1993-94]], [[Coppa Italia 1994-1995 (pallavolo femminile)|1994-95]]
 
* '''{{Pallavolopalm|Champions League femminile|var=cc|2}}'''
:[[Coppa dei Campioni 1992-1993 (pallavolo femminile)|1992-93]], [[Coppa dei Campioni 1995-1996 (pallavolo femminile)|1995-96]]
 
* '''{{Pallavolopalm|Challenge Cup femminile|var=cev|2}}'''
:[[Coppa CEV 1990-1991 (pallavolo femminile)|1990-91]], [[Coppa CEV 1991-1992 (pallavolo femminile)|1991-92]]
 
* '''{{Pallavolopalm|Supercoppa europea femminile|1}}'''
:[[1993]]
 
===Altri piazzamenti===
* {{simbolo|Silver medal world centered-2.svg|15}} [[Campionato mondiale per club FIVB (pallavolo femminile)|Mondiale per Club]]
: secondo posto: [[Campionato mondiale per club FIVB 1994 (pallavolo femminile)|1994]]
* [[CEV Champions League (pallavolo femminile)|Coppa dei Campioni]]
:terzo posto: [[Coppa dei Campioni 1993-1994 (pallavolo femminile)|1993-94]]
 
* [[Campionato mondiale per club FIVB (pallavolo femminile)|Mondiale per Club]]
: secondo posto: [[Campionato mondiale per club FIVB 1994 (pallavolo femminile)|1994]]
 
==Note==