Fabio Macellari: differenze tra le versioni

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==Caratteristiche tecniche==
==ipare all'edizione annuale del [[Torneo di Viareggio]]. Con i toscani , superando la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] per 3-2 nella finale<ref name="Macellari collezionista" />.
Era un esterno sinistro, che poteva giocare sia sulla linea di difesa che su quella di centrocampo<ref name="Frosinone finale">{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/maggio/22/Frosinone_vede_finale_Giallo_Macellari_ga_10_060522032.shtml|editore=gazzetta.it|accesso=17 settembre 2010|titolo=Il Frosinone vede la finale Giallo Macellari}}</ref>. Macellari stesso si definì «un esterno di sinistra che difende e che attacca. Nel mio gioco, quando sono nelle migliori condizioni, esprimo dinamismo, progressione, velocità, potenza e cross al centro»<ref name="Macellari scottato dall'Inter «Bologna è la mia dimensione»">{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/luglio/04/Macellari_scottato_dall_Inter_Bologna_ga_0_0107042829.shtml|editore=gazzetta.it|accesso=17 settembre 2010|titolo=Macellari scottato dall'Inter «Bologna è la mia dimensione»}}</ref>.
 
==Carriera==
===Giocatore===
====Esordi====
Macellari ha iniziato la carriera nella {{Calcio Pro Sesto|N}}, venendo tesserato all'età di dieci anni e rimanendo nelle giovanili del club fino al compimento dei diciotto<ref name="Macellari collezionista">{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/febbraio/06/Macellari_collezionista_non_vuol_piu_ga_0_9902061997.shtml|editore=gazzetta.it|accesso=17 settembre 2010|titolo=Macellari, il collezionista non si vuol più fermare}}</ref>. Nel [[1992]] è stato prestato alla [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] per partecipare all'edizione annuale del [[Torneo di Viareggio]]. Con i toscani ha vinto la competizione, superando la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] per 3-2 nella finale<ref name="Macellari collezionista" />.
 
====Lecce e Cagliari====
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====Inter====
Nel [[2000]] è passato all'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]], con la quale ha debuttato in [[UEFA Champions League|Champions League]], seppure nei preliminari: ha infatti giocato nella sconfitta per 1-0 contro gli [[Svezia|svedesi]] dell'[[Helsingborgs Idrottsförening|Helsingborg]], entrando in campo all'inizio del secondo tempo al posto di [[Cyril Domoraud]]<ref>{{cita web|url=http://qn.quotidiano.net/2000/08/09/1183610-Helsingborg-Inter-1-0-il-tabellino.shtml|editore=quotidiano.net|accesso=17 settembre 2010|titolo=Helsingborg-Inter 1-0: il tabellino|urlmorto=sì}}</ref>. Al ritorno a [[Milano]], è stato schierato titolare con i nerazzurri che non sono andati oltre lo 0-0, risultato che di fatto ha sancito la loro eliminazione<ref>{{cita web|url=http://www.storiainter.com/Notes/Partite%20Coppe/Coppa0001/Helsingborg.htm|editore=storiainter.com|accesso=17 settembre 2010|titolo=Champions League 2000/01 - Turno preliminare}}</ref>. Ha giocato con l'Inter nella [[Supercoppa italiana di calcio|Supercoppa italiana]] disputata a [[Roma]] l'8 settembre [[2000]], tra la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] e i nerazzurri. I biancocelesti si sono imposti per 4-3<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/settembre/09/sempre_Lazio_Inter_e_co_0_0009099815.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090514032625/http://archiviostorico.corriere.it/2000/settembre/09/sempre_Lazio_Inter_e_co_0_0009099815.shtml|editore=corriere.it|accesso=14 settembre 2010|titolo=È sempre Lazio, ma l'Inter c'è|urlmorto=sì|dataarchivio=14 maggio 2009}}</ref>. Il ldebutto in campionato è arrivato il 1º ottobre [[2000]] a [[Reggio Calabria]], nella sconfitta dell'Inter per 2-1 contro la {{Calcio Reggina|N}}, subentrando nel secondo tempo a [[Luigi Di Biagio]]<ref>{{cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/mcalcio/2000_2001/a/p0007.html|editore=raisport.rai.it|accesso=15 settembre 2010|titolo=Reggina 2 - Inter 1|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160411001739/http://www2.raisport.rai.it/mcalcio/2000_2001/a/p0007.html|dataarchivio=11 aprile 2016|urlmorto=sì}}</ref>. Come dichiarato successivamente dal calciatore stesso, dopo l'esonero di [[Marcello Lippi]] da parte di [[Massimo Moratti]] e il conseguente arrivo di [[Marco Tardelli]], il suo spazio in squadra è gradualmente diminuito, finché a fine stagione non ha cambiato maglia<ref name="Macellari scottato dall'Inter «Bologna è la mia dimensione»" />.
 
====Bologna e ritorno a Cagliari====
Macellari è passato così al [[Bologna Football Club 1909|Bologna]], nell'ambito del trasferimento che ha portato [[Jonatan Binotto]] ai nerazzurri, nell'[[estate]] [[2001]]<ref name="Macellari scottato dall'Inter «Bologna è la mia dimensione»" />. A luglio [[2002]] si è infortunato al menisco ed è stato operato. La società e il calciatore hanno poi rescisso il contratto nel mese di ottobre dello stesso anno<ref name="Il mio calcio tutto sesso, droga e rock' n' roll">{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/gennaio/31/mio_calcio_tutto_sesso_droga_co_0_0301312850.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121213192128/http://archiviostorico.corriere.it/2003/gennaio/31/mio_calcio_tutto_sesso_droga_co_0_0301312850.shtml|editore=corriere.it|accesso=15 settembre 2010|titolo=«Il mio calcio tutto sesso, droga e rock' n' roll»|urlmorto=sì|dataarchivio=13 dicembre 2012}}</ref>.
 
Più tardi Macellari ammetterà di aver fatto uso di [[cocaina]] ai tempi della militanza nel Bologna<ref name="Cocaina, che incubo Chiedo scusa a tutti">{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/gennaio/13/Cocaina_che_incubo_Chiedo_scusa_ga_10_0401132749.shtml|editore=gazzetta.it|accesso=19 settembre 2010|titolo=«Cocaina, che incubo Chiedo scusa a tutti»}}</ref>.
 
Nel mercato invernale del [[2003]], Macellari ha firmato un contratto con il Cagliari, tornando così alla società che lo aveva lanciato in Serie A<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=6699|editore=tuttomercatoweb.com|accesso=17 settembre 2010|titolo=Serie B, gli affari fatti al 20 gennaio}}</ref>. A gennaio [[2004]] il Cagliari ha messo fuori rosa il calciatore, reo di essere tornato al [[Cagliari Calcio#Centro allenamenti Ercole Cellino|centro allenamenti Ercole Cellino]] alle otto di mattina, quando il limite era fissato alle ventidue e trenta<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/gennaio/11/Fuga_notturna_Macellari_fuori_rosa_ga_10_0401112982.shtml|editore=gazzetta.it|accesso=17 settembre 2010|titolo=Fuga notturna: Macellari fuori rosa}}</ref>.
 
====Esperienze varie====