Monti Cantari: differenze tra le versioni

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I '''Monti Càntari''' sono una breve [[catena montuosa]] appartenente all'[[Appennini#Appennino centrale|Appennino centrale]], sita al confine fra [[Lazio]] ed [[Abruzzo]], lungo lo [[spartiacque]] appenninico, a cavallo fra le [[provinciaprovince italiana|province]]di [[Provincia di Frosinone|di Frosinone]] e del[[Provincia dell'Aquila|delll'Aquila]]. La [[vetta]] più elevata è il [[Monte Viglio]], che raggiunge i 2156 m [[metri sul livello del mare|s.l.m.]] vi è poi il monte [[Càntano]] (in dialetto locale) dal lat. Cantus= recipiente perché ha una forma simile ad una coppa dove, al tempo delle glaciazioni, si estendeva un ghiacciaio. Ancora oggi dalle prime nevicate a novembre fino a giugno rimane un [[nevaio]] non perenne. Nel versante est vi sono grandi solchi(valloni) nella montagna creati dallo scorrere dei torrenti un tempo alimentati dal ghiacciaio.{{mslm}}
Sempre nel versante est di [[Civitella Roveto]] vi è una folta e vegeta flora senza contare gli innumerevoli animali che popolano un habitat spettacolare.
È nota la coltivazione soprattutto a [[Civitella Roveto]] della [[Castagna Roscetta]].
 
Sono limitati a [[nord]] e ad [[est]] dalla [[Valle Roveto|Val Roveto]], a [[sud]]-est dai vicini [[Monti Ernici]], a sud dalla [[Valle Latina (geografia)|Valle Latina]] ad [[ovest]] dalla [[Valle Granara]] e dal territorio di [[Filettino]], einfine a nord-ovest dal [[valico]] delladi [[Passo Serra Sant'Antonio|Serra Sant'Antonio]] e idai [[Monti Simbruini]]. Sono un'[[aree naturali protette|area protetta]] all'interno del [[Parco naturale regionale dell'Appennino - Monti Simbruini|Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini]].
 
== Descrizione ==
[[File:Monte_Viglio_Versante_Marsicano.jpg|thumb|Il [[monte Viglio]] visto da [[Avezzano]]]]
 
Nel contesto montuoso che va sotto il nome di Monti Simbruini-Ernici, costituito tipicamente da catene sviluppate da nord ovest a sud est, prima con le costiere boscose dei [[Monti Simbruini]], poi con le creste aeree dei [[Monti Ernici]], i ''Monti Càntari'', con il loro orientamento nord-sud, rappresentano una soluzione di continuità. La catena ha una lunghezza molto limitata, estendendosi per poco più di dieci kmchilometri dal comprensorio di [[Campo Staffi]] a quello di [[Campocatino]] e buona parte di questa estensione è occupata dal territorio del Monte Viglio.
 
Lo spartiacque ha inizio, a nord, al valico della Serra S. Antonio (1608 m); da qui la quota comincia progressivamente ad elevarsi, con le faggete dell'''Insuglietta''. A partire dalla ''Fonte della Moscosa'' si delineano nettamente le propaggini del [[Monte Piano]] (1838 m), quindi il susseguirsi delle cime dei Cantari (un complesso di vette senza nome: 1992 m, 2050 m, 2088 m, 2103 m), per culminare nella vetta del [[Monte Viglio]] (2156 m), preceduto dalla tozza mole del Gendarme (2113 m). Al di là (sud-sud ovest) di questo punto più elevato della catena, lo spartiacque comincia a perdere quota e, superata la bocchetta del Viglio (1936 m, un valico naturale fra la ''Val Granara'' e la Val Roveto), scende alla cima del [[Monte Pratiglio]] (1884 m).