Guglielmo Longhi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Riga 46:
[[Bartolomeo de Osa]], notaio e cancelliere, visse molto tempo al seguito del Longhi. La sua presenza con la stesura di documenti, è indicata sia ad Anagni, a Perugia e ad Avignone, questo carteggio ricostruisce gli atti pubblici compiuti dal cardinale. A prova della fiducia, il Longhi lasciò al suo segretario una somma di denaro in eredità<ref>{{Treccani|bartolomeo-de-osa_(Dizionario-Biografico)/|autore= Giulia Berardi Azzola|anno=1964|accesso=29 dicembre 2017}}</ref>. Presente nel 1311 a [[Vienne (Francia)|Vienne]] in [[Francia]] al concilio dove si pronunciò a difesa delle infamanti accuse dei [[Giacomo Colonna (cardinale XIII secolo)|Colonna]] e di [[Filippo IV di Francia|Filippo il Bello]] contro il papa [[Bonifacio VIII]]
 
Morì nel [[1319]] ad Avignone, portata la salma a Bergamo venne inizialmente sepolta nella [[Convento di San Francesco (Bergamo)|chiesa di San Francesco]], nella cappella dedicata a san Nicola che aveva fatto edificare; il desiderio del Longhi era d'essere sepolto nella basilica di Pontida, cosa che non fu possibile. Quando la chiesa del monastero francescano fu demolita, la salma venne traslata nella cappella di famiglia nella [[Basilica di Santa Maria Maggiore (Bergamo)|basilica di Santa Maria Maggiore]]. Il [[[[Monumento funebre al cardinale Guglielmo Longhi|cenotafio]] che era stato realizzato da [[Ugo da Campione]] su commissione di [[Cipriano degli Alessandri]] vescovo di Bergamo e nipote, è conservato sul lato destro della navata della basilica mariana.<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/fotografie/schede/IMM-3a060-0000121/|editore= Lombardia Beni Culturali|titolo= Monumento funebre al cardinale Guglielmo Longhi|accesso=28 dicembre 2019}}</ref>.<ref name="LBC"/>
 
== Conclavi ==