Ignazio Florio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 39:
Fu nominato nel [[1883]] [[Senato del Regno d'Italia|senatore del Regno d'Italia]], dalla [[Senatori della XV legislatura del Regno d'Italia|XV legislatura]] alla morte.
==Biografia==
Figlio di [[Vincenzo Florio|Vincenzo]] – l’artefice dell’iniziale sviluppo della Casa di commercio Florio di Palermo – e di Giulia Portalupi, nasce a Palermo il 17 dicembre [[1838]]. Sotto la guida di Vincenzo, la Casa Florio aveva affiancato alla tradizionale attività commerciale iniziative imprenditoriali in un gran numero di settori diversi: [[navigazione]], [[industria tessile]], [[Enologia|produzione enologica]], estrazione e raffinazione degli [[Zolfo|zolfi]], [[siderurgia]], industria della pesca. Sposò la baronessa Giovanna d'Ondes Trigona.
Alla morte del padre, nel [[1868]], Ignazio liquida le quote degli altri eredi – le sorelle Giuseppina e Angelina – e si dedica al consolidamento e allo sviluppo ulteriore delle aziende di famiglia.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.imprese.san.beniculturali.it/web/imprese/protagonisti/scheda-protagonista?p_p_id=56_INSTANCE_6uZ0&groupId=18701&articleId=24775&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&viewMode=normal&articleIdPadre=24775|titolo=Ignazio Florio (senior)|sito=SAN - Portale degli archivi d'impresa|accesso=3 settembre 2018}}</ref>
 
Tra le sezioni della Casa di commercio sono da annoverare piroscafi, fonderie, tonnare, zolfo e marsala. La Fonderia Oretea, che Vincenzo Florio aveva rilevato nel [[1840]], produceva principalmente macchine a vapore, macchine per la distillazione, idrovore, macchine agricole, nonché impianti su ordinazione da impiegare nelle miniere di zolfo. Con l’ulteriore sviluppo della società di navigazione, l’impianto svilupperà una marcata specializzazione nella meccanica navale, costruendo ad esempio, per conto dello Stato, una macchina a vapore da quaranta cavalli per il bacino di carenaggio di Messina e, per i privati, caldaie di varie dimensioni nonché attrezzature usate nella marineria (verricelli, gru, ancore, trombe idrauliche).<ref name=":0" />