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Riga 3: [[File:Earth Global Circulation - en.svg\|upright=1.8\|thumb\|Gli alisei, chiamati ''trade winds'', soffiano nelle zone tropicali. (In figura sono mostrati anche i [[venti occidentali]], chiamati ''westerlies'', presenti a latitudini maggiori.)]] Gli '''alisei''' sono [[vento\|venti]], regolari in direzione e costanti in intensità, appartenenti alla [[Cella di Hadley]]<ref>[{{Cita web \|url=http://www.centrometeoitaliano.it/gli-alisei/ \|titolo=Gli Alisei - centrometeoitaliano.it] \|accesso=6 novembre 2013 \|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120109084603/http://www.centrometeoitaliano.it/gli-alisei/ \|dataarchivio=9 gennaio 2012 \|urlmorto=sì }}</ref> cioè alla cella di circolazione atmosferica posta nella [[Tropico\|fascia intertropicale]] e che è una delle tre macrocelle di circolazione di cui si compone la [[circolazione atmosferica]]. Fanno parte della famiglia dei venti "sinottici" (venti legati alla situazione meteo di vaste aree geografiche). Spirano nell'[[emisfero boreale]] da nord-est verso sud-ovest e nell'[[emisfero australe]] da sud-est verso nord-ovest. Sono causati dal [[gradiente barico orizzontale]], cioè dalla regolare alternanza delle fasce di alta pressione (ovvero quelle tropicali) e quelle di bassa pressione (zone equatoriali) e vengono deviati verso ovest dalla [[forza di Coriolis]], ovvero per effetto della rotazione terrestre e della scarsa viscosità atmosferica. Lo stesso meccanismo, per compensazione, attiva venti di direzione contraria che soffiano in quota (''controalisei'').<ref>{{treccani\|alisei}}</ref>

Alisei: differenze tra le versioni