Con romana volontà: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m link
m link
Riga 15:
</ref> pubblicato nel [[2005]] da [[Marsilio Editori]] per la collana ''Gli specchi'' (serie ''Gli specchi della memoria'').
 
Il titolo - ed il relativo sottotitolo - traggono spunto da uno dei più conosciuti [[inno (musica)|inni]] ''della Patria e della Rivoluzione'' cantato dai giovani avanguardisti dell'[[Opera Nazionale Balilla]] prima e della [[Gioventù Italiana del Littorio]] poi al termine degli esercizi ginnici tenuti durante le adunate del sabato degli iscritti alla gioventù fascista.
 
Scritto con la formula dell'io narrante - a mezza strada fra l'[[autobiografia]] e il [[saggio]] di impronta storica riferito ad un determinato periodo dell'[[Italia]] della prima metà del [[XX secolo|Novecento]] (quello caratterizzato dall'[[fascismo|era fascista]]) - il libro, ''divertissement'' della memoria, come specificato nelle note di copertina, ripercorre con arguzia e dovizia di particolari l'arco temporale del ''ventennio'' che caratterizzò l'ascesa, il controllo del potere e la caduta del [[fascismo]], visto nell'ottica dell'autore, al tempo giovane studente liceale della borghesia [[venezia]]na.