Scheda perforata: differenze tra le versioni

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[[File:Lochkartenauswertegerät_IBM_mit_Bedienstation.jpg|thumb|Perforatrice IBM 029]]
Sono state costruite apparecchiature elettromeccaniche per forare, ordinare, intabellare e stampare le schede. Queste macchine permettevano di compiere sofisticati compiti di elaborazione dati molto tempo prima dell'invenzione dei calcolatori elettronici. I lettori di schede usavano dapprima un sensore elettrico (una spazzola di metallo) e in seguito un sensore ottico per individuare le posizioni della scheda che contenevano un buco. I lettori avevano alimentatori meccanici ad alta velocità che processavano circa cento schede al minuto. Tutte le elaborazioni erano fatte usando contatori elettromeccanici e relè e le macchine erano programmate spostando cavi e connessioni fisiche su pannelli.
 
== Curiosità ==
Ne ''[[I tre giorni del condor]]'', film del 1975 diretto da Sydney Pollack, è possibile apprezzare la fattura sia di un calcolatore elettronico a schede perforate sia di un "server" (per la memoria di massa) a bobine di nastro magnetico.
 
==Note==
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* {{cita web|https://www.wired.com/wired/archive/7.03/punchcards_pr.html|''The Undead'' - Wired magazine article about modern day use of punch cards}}
* [https://www.fourmilab.ch/documents/univac/cards.html UNIVAC Punch Card Gallery] (Shows examples of both left and right corner cuts.)
*{{FOLDOC|punched+card|Punched card}}
 
''In parte'' {{FOLDOC}}
 
{{Controllo di autorità}}