L'Impero colpisce ancora: differenze tra le versioni

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| style="text-align: right;" | [[David Fincher]].<ref name=fincher>{{cita news|url=http://collider.com/david-fincher-star-wars-empire-strikes-back/|titolo=David Fincher Talks Favorite STAR WARS Movie and Explains Why He Won't Alter His Previous Films|lingua=en|autore=Steve Weintraub|data=19 dicembre 2011|pubblicazione=Collider|accesso=25 marzo 2013}}</ref>
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All'indomani della sua uscita, ''L'Impero colpisce ancora'' ricevette un'accoglienza contrastante da parte di critica e pubblico.<ref name=building/><ref name=analisirece>{{cita news|url=http://secrethistoryofstarwars.com/originaltrilogyreception2.html|titolo=Original Trilogy Reception 1977-1983: Interpretation and Analysis|lingua=en|autore=Michael Kaminski|pubblicazione=The Secret History of Star Wars|accesso=12 marzo 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121109043901/http://secrethistoryofstarwars.com/originaltrilogyreception2.html|dataarchivio=9 novembre 2012}}</ref> Commenti positivi vennero fatti aglial attorilavoro perdegli il loro lavoroattori: Hamill venne lodato per la sua capacità di «Sapersaper reggere il film sulle proprie spalle»,<ref name=p54/> mentre l'interpretazione di Oz colpì a tal punto da far perorare a Lucas e Kershner la candidatura all'Oscar come miglior attore non protagonista;<ref>{{cita news|url=https://news.google.com/newspapers?nid=1298&dat=19801122&id=MQJOAAAAIBAJ&sjid=J4wDAAAAIBAJ&pg=2391,1172242|titolo=Frank Oz and Yoda: An Oscar?|autore=Jim Wright|lingua=en|data=22 novembre 1980|pubblicazione=The Free Lance-Star|accesso=26 marzo 2013}}</ref> il comitato organizzatore tuttavia negò loro la possibilità di nomina, affermando che «Animareanimare pupazzi non è un'arte».<ref name=ocala/><ref>{{cita news|url=http://www.cracked.com/article_19047_6-awards-that-would-actually-make-oscars-worth-watching_p2.html|titolo=6 Awards That Would Actually Make The Oscars Worth Watching|autore=Jacopo della Quercia|lingua=en|data=21 febbraio 2011|pubblicazione=Cracked|accesso=26 marzo 2013}}</ref>
 
Elogiato universalmente per la perizia tecnica con cui venne confezionato, il film venne però criticato per la storia, rea di non avere uno sviluppo coerente, e per lo scarso approfondimento psicologico dei personaggi, giudicati nella maggior parte dei casi poco naturali e artificiosi.<ref name=analisirece/><ref>{{cita news|url=https://www.washingtonpost.com/wp-srv/style/longterm/movies/review97/empirestrikesbackmartin.htm|titolo='The Empire Strikes Back'|autore=Judith Martin|lingua=en|data=23 maggio 1980|pubblicazione=[[The Washington Post]]|accesso=25 marzo 2013}}</ref> I critici avvertirono l'assenza di umorismo, ma fu la mancanza dell'operazione [[postmodernismo|postmoderna]] dell'unione di generi diversi - l'aspetto che maggiormente li aveva convinti la prima volta -<ref name=analisirece/> a destabilizzarli: ''[[The Times]]'' questionò l'esistenza di un seguito a un film che funzionava come un tributo nostalgico all'infanzia e di conseguenza non poteva avere una continuazione,<ref name=analisirece/> mentre David Denby (''[[Newsweek]]'') affermò che il film «Funziona su un solo livello e il mix di citazioni del primo film è stato sostituito con citazione al primo film stesso».<ref name=analisirece/>