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I successi francesi e le trattative con gli Spagnoli allarmarono però le altre potenze europee e in particolare una tradizionale alleata, la vicina [[Repubblica delle Sette Province Unite]], corrispondente approssimativamente agli attuali Paesi Bassi. Gli olandesi, come del resto gli inglesi, alcuni stati tedeschi e la [[Svezia]], vedevano piuttosto di buon occhio che l'importantissima area strategica dei [[Paesi Bassi meridionali]] fosse nelle mani della Spagna, ormai un fragile regno incapace di costituire più una minaccia per la stabilità della regione. Se la Francia avesse acquisito il controllo sui Paesi Bassi Spagnoli, ciò avrebbe significato che il possesso sarebbe passato ad uno stato potente ed aggressivo ai confini olandesi e che per di più avrebbe ottenuto il controllo di alcuni eccellenti scali di fronte all'[[Inghilterra]] ed al [[Mare del Nord]].
 
Pertanto i Paesi Bassi, ponendo termine alla [[Seconda guerra anglo-olandese|guerra in corso contro l'Inghilterra]] (1665–1667, a causa dell'[[atto di navigazione]]), nel gennaio del 1668 crearono una vasta alleanza antifrancese, chiamata [[Triplice alleanza (1668)|Triplice Alleanza]] o ''Triplice Alleanza dell'della AiaHaye'', comprendente la Svezia e la stessa Inghilterra. Emisero un decreto che garantiva a Luigi i territori che aveva richiesto all'inizio della guerra, ma ammoniva che se la Francia avesse proseguito l'offensiva, le tre potenze sarebbero intervenute a supporto della Spagna per respingerla.[[File:Louis14-1668.jpg|thumb|Luigi XIV al tavolo delle trattative per stipulare la pace ad Aquisgrana]]
 
Intanto le truppe francesi comandate dall'abile [[Luigi II di Borbone-Condé|Principe di Borbone-Condè]] il 1º febbraio intrapresero una vittoriosa spedizione nella Franca Contea, prendendo [[Besançon]] il 19 dello stesso mese. Luigi si presentò al tavolo dei negoziati forte delle conquiste militari e della potenza del suo esercito ma deciso a non scatenare una guerra europea, consapevole che difficilmente avrebbe potuto resistere ad un attacco coalizzato dell'alleanza su tutti i fronti, trovandosi a difendere frontiere molto estese.