Radar meteorologico: differenze tra le versioni

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==Descrizione==
 
=== Tipologie ===
[[File:Caribou radar050714.png|thumb|Immagine radar meteorologico con are di precipitazione (dettaglio)]]
# [[radar doppler]]: sono in grado di misurare la componente radiale della velocità del [[vento]]
# [[Radar polarimetrico|radar polarimetrici]]: sfruttano l'informazione sulla [[Polarizzazione della radiazione elettromagnetica|polarizzazione]] del segnale riflesso per stimare in maniera particolarmente accurata l'intensità della [[precipitazione (meteorologia)|precipitazione]].
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=== Principio di funzionamento ===
 
I radar meteo inviano impulsi direzionali di radiazione a [[microonde]], per la durata di un microsecondo, utilizzando un [[klystron]], tubo collegato da una guida d'onda a una [[antenna parabolica]]. Le lunghezze d'onda da 1 a 10 cm sono circa dieci volte il diametro delle particelle di ghiaccio o goccioline di interesse, perché lo [[scattering di Rayleigh]] si verifica a queste frequenze. Ciò significa che la parte di energia di ogni impulso di rimbalzo fuori queste piccole particelle, torna in direzione della stazione radar. Dopo aver inviato un impulso, lo strumento rimane ad ascoltare eventuali segnali di ritorno per circa un millisecondo: quest'attesa è necessaria per assicurarsi di evitare qualsiasi tipo di [[interferenza (telecomunicazioni)|interferenza]]. La distanza di eventuali precipitazioni può essere quindi calcolata tenendo conto che le onde mandate dal radar viaggiano alla [[velocità della luce]].
 
===Risoluzione===
[[File:Radar loop Dec 16 storm.gif|thumb|Immagine grande radar meteorologico con are di precipitazione]]
 
La risoluzione del radar è limitata dalla distanza; infatti, ogni onda mandata in una direzione occupa un volume d'aria maggiore man mano che si allontana dalla sorgente, e quindi lo strumento può essere molto preciso a corto raggio ma perde rapidamente dettaglio. Ostacoli orografici quali montagne ma anche costruzioni possono inoltre rendere impossibile il rilevamento di precipitazioni in certe aree, o fornire dati errati.
 
=== Utilizzo ===
{{vedi anche|Nowcasting|Meteorologia aeronautica}}
 
L'uso più frequente del radar si trova negli [[aeroporti]] come supporto al controllo e sicurezza del traffico aereo così come in ambito di ricerca meteorologica per lo studio dei fenomeni atmosferici violenti o nella gestione del territorio per la prevenzione da eventi meteorologici estremi come [[alluvioni]], o per seguire l'andamento di eventi quali [[tornado]] o [[Ciclone tropicale|uragani]]. Si tratta dunque di uno strumento meteorologico principalmente diagnostico di rilevazione al pari di [[satellite meteorologico|satelliti meteorologici]] e [[stazione meteorologica|stazioni meteorologiche]] con ulteriore uso prognostico.