Rosso corsa: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Storia: +piccole correzioni |
m →Storia: +minuzia |
||
Riga 73:
Nacquero ben presto delle varianti specifiche in seno alle diverse case italiane: il ''rosso Ferrari'' è definito in una tonalità più chiara,<ref name="99Colors"/> il ''rosso Alfa'' assume un tono più scuro, mentre ancor più differenti appaiono il ''rosso Montebello'' di Lancia, tra l'[[Amaranto (colore)|amaranto]] e il [[Granata (colore)|granata]] — e in seguito abbinato a una sottile banda gialloblù richiamante le insegne comunali [[Torino|torinesi]] —, e il ''rosso Maserati'' quasi tendente al [[marrone]].
La nazionalità, e quindi il colore a essa associato, non era determinato dal Paese in cui il veicolo veniva costruito né dalla nazionalità dei piloti, bensì da quella della scuderia che portava in gara il veicolo
Questi colori nazionali, a partire dal 1968, vennero spesso sostituiti da quelli relativi allo [[sponsor]]. Tuttavia la Ferrari ''in primis'', a differenza della maggior parte delle altre scuderie, mantenne il tradizionale rosso fino al 1996. Dal [[Campionato Mondiale di Formula 1 1997|1997]], infatti, con la [[Ferrari F310B|F310B]] il ''Cavallino'' cambiò tonalità onde avvicinarla al [[Brand identity|colore aziendale]] del ''title sponsor'' [[Marlboro]]: da allora le Ferrari destinate a gareggiare in Formula 1 vengono verniciate in un rosso più brillante, tendente all'[[arancione]], poiché tale colore viene reso tramite le [[Formula 1 e la televisione|riprese televisive]] in una tonalità diversa, simile all'originale rosso corsa che tutti i telespettatori possono riconoscere. Nella stagione 2007, tuttavia, sempre per motivi pubblicitari a Maranello hanno modificato ancora una volta il colore per la [[Ferrari F2007|F2007]], optando per un rosso metallizzato e più scuro.
|