Gerarchia delle fonti: differenze tra le versioni

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La gerarchia delle fonti, nel [[diritto]], sancisce che una [[Norma giuridica|norma]] contenuta in una fonte di grado inferiore non può contrastare una norma contenuta in una fonte di grado superiore. Nell'[[ordinamento giuridico]] italiano, si ha una pluralità di fonti di produzione, e queste sono rappresentate in una una scala gerarchica, secondo la quale la norma di fonte inferiore non può porsi in contrasto con la norma di fonte superiore ('''delle fonti del diritto''').
 
La '''gerarchia delle fonti''', nel [[diritto]], sancisce che una [[Norma giuridica|norma]] contenuta in una fonte di grado inferiore non può contrastare una norma contenuta in una fonte di grado superiore. Nell'[[ordinamento giuridico]] italiano, si ha una pluralità di fonti di produzione, e queste sono rappresentatedisposte in unasecondo una scala gerarchica, secondo la quale la norma di fonte inferiore non può porsi in contrasto con la norma di fonte superiore ('''gerarchia delle fonti del diritto''').
Nel caso in cui avvenga un contrasto del genere si dichiara l'invalidità della fonte inferiore dopo un accertamento giudiziario.