Formula 1: differenze tra le versioni

Dopo il bando ai motori turbo-compressi nel 1989, i frazionamenti più usati furono a 8-10-12 cilindri con cilindrata di 3,5 litri,; fino aldal 1995 dovela ilcilindrata regolamentovenne imponevaulteriormente l'utilizzoridotta di motoria 3 litri, con il ''circus'' che si standardizzò verso propulsori aspirati a 10 cilindri. Durante questo periodo, le statistiche mostranomostrarono la supremazia indiscussa dei motori della RenaultFerrari e della Ferrari, conRenault: la Ferrariscuderia cheitaliana conquistò sei titoli per la categoria costruttori e cinque per i piloti, ementre laquella Renaultfrancese chesi nelaggiudicò 2005entrambi ei neltitoli 2006marche sie aggiudicòpiloti idel duebiennio titoli mondiali2005-2006 con una macchina totalmente autoprodotta. LaIn particolare, la Renault fu innovatrice durante questo periodo redigendo un progetto come il motore 111° a dieci10 cilindri per la RS23 partecipante alla stagione 2003, con il centro gravitazionale del motore spostato verso il basso così da rendere più maneggevole la guida.; Ii risultati sul campo dimostrarono la poca affidabilità e pesantezza di tale sistema, esicché lail Renaultteam francese tornò a una configurazione più convenzionale. La Ferrari fu quella che ebbe i maggiori benefici dall'era del motore V10, vincendo sei titoli costruttori consecutivi nel periodo 1999-2004.