Sinecura: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{F|storia|luglio 2008}}
'''Sinecura''' è una parola, di derivazione [[lingua latina|latina]], originata nella [[Chiesa_Chiesa (istituzionecomunità)|chiesa]] medioevale che definiva un [[beneficio ecclesiastico]] senza obbligo di uffizi e funzioni (senza "[[Cura pastorale|cura delle anime]]"), come invece toccava ai [[curato|curati]], cioè ai titolari di benefici ecclesiastici (detti appunto "curazie") con annesso il ministero pastorale. L'uso successivamente si è esteso a designare un ufficio e/o un'occupazione in generale (non solamente quelli ecclesiastici) ben remunerati ma che richiedevano un impegno ridotto o addirittura nessun impegno.
 
Quando qualcuno percepiva i benefici economici spettanti all'[[abate]] di un monastero senza doverne assumere i relativi oneri ''spirituali'', si usava l'espressione ''[[in commendam]]'', e il beneficiario era detto [[Abate commendatario|commendatario]].