Medici: differenze tra le versioni

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La casata dei '''Medici''' è un'antica [[famiglia]] [[Firenze|fiorentina]], protagonista di centrale importanza nella [[storia d'Italia]] e d'[[storia dell'Europa|Europa]] dal [[XV secolo|XV]] al [[XVIII secolo]].
 
I Medici ottennero, ''[[Cosimo de%27' Medici#La signoria de facto (1434-1464)|de facto]]'', il controllo prima della città di [[Firenze]], e del [[Granducato di Toscana]] poi. Tranne qualche interruzione di breve durata, il potere mediceo durò dal [[1434]], con la [[Signoria cittadina|signoria]] di [[Cosimo de' Medici|Cosimo il Vecchio]], al [[1737]], con la morte di [[Gian Gastone de' Medici|Gian Gastone]], ultimo granduca.
 
Originari della regione del [[Mugello]], probabilmente appartenenti alla piccola nobiltà di campagna inurbata a partire dal [[XII secolo]], inizialmente le attività dei Medici delle prime generazioni riguardarono la mercatura tessile, l'agricoltura e solo sporadicamente l'attività bancaria.
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La sorella di Gian Gastone, [[Anna Maria Luisa de' Medici]], ultima del ramo granducale, stipulò il "''[[Patto di famiglia]]''" con gli [[Asburgo-Lorena]] lasciando per testamento l'immenso patrimonio artistico alla città di [[Firenze]]. L'accordo prevedeva che i nuovi successori non potessero spostare «[...] ''o levare fuori della Capitale e dello Stato del Granducato, Gallerie, Quadri, Statue, Biblioteche, Gioje ed altre cose preziose, della successione del Serenissimo GranDuca, affinché esse rimanessero per ornamento dello Stato, per utilità del Pubblico e per attirare la curiosità dei Forestieri''», come scrisse lei stessa.
 
Attualmente sopravvivono solo tre rami cadetti: quello dei [[Medici di Ottajano]], principi di Ottajano e duchi di Sarno, trapiantati a [[Napoli]] sin dal [[XVI secolo]], quello dei Medici-Tornaquinci, marchesi di Castellina, rimasti nell'originaria Toscana, e quello dei [[Peruzzi#Peruzzi_dePeruzzi de'_Medici Medici|Peruzzi de' Medici]]<ref name="ref_A" />.
 
== Origini della famiglia ==
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Come detto, l'Imperatore, era addolorato dalla piega che avevano preso gli eventi, e quindi offrì la sua mano al papa: Carlo inviò un'ambasciata presso il Papa per fare ammenda dell'episodio. Clemente alla fine, non ritenendolo direttamente responsabile, lo perdonò.
 
Così dopo questi accordi, intorno alla fine del 1529, fu stipulata la Pace di Barcellona, secondo i termini della quale', il papa, il 24 febbraio 1530, incoronò ufficialmente a [[Bologna]] Carlo V imperatore, come pubblico segno di riconciliazione tra papato e impero, e, in cambio Carlo si impegnò a ristabilire a Firenze la signoria della famiglia Medici (di cui lo stesso Papa era membro), abbattendo la repubblica fiorentina (e a concedere la Borgogna a Francesco I, che in cambio prometteva di disinteressarsi degli affari italiani).
 
Carlo V aiutò dunque Clemente VII a riconquistare Firenze alla famiglia dei medici, con il famoso [[assedio di Firenze|assedio]] del [[1529]]-[[1530]], da parte delle truppe imperiali, che si concluse la presa della città e l'investitura di Alessandro come Duca, che sanciva definitivamente il dominio dei Medici sulla città.
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== Decadenza ==
{{Correggere|biografie|settembre 2019|Come evidenziato nella [[Discussione:Medici#Parti_da_rivedereParti da rivedere|pagina di discussione]] la forma è decisamente da rivedere.}}
Dal [[XVII secolo|Seicento]] il Granducato visse quel periodo di lenta decadenza che contraddistinse tutto il resto della penisola italiana, con la stagnazione dei commerci, le [[pestilenza|pestilenze]], il provincialismo. La casa regnante non solo non seppe porre rimedio a questi problemi, ma anzi ne accelerò l'impatto con un governo mediocre. Fu un'epoca di continue interferenze femminili di reggenti, madri e mogli con matrimoni mai azzeccati, con i granduchi maschi che sembrano aprirsi tutti a una bisessualità sempre meno celata. La madre di Cosimo II, [[Cristina di Lorena]], sua moglie [[Maria Maddalena d'Austria]] e la moglie di [[Ferdinando II de' Medici|Ferdinando II]], [[Vittoria della Rovere]], diedero vita a specie di [[matriarcato|matriarcati]]: influenzate da consiglieri ecclesiastici, diedero vita a uno Stato sempre più marcatamente religioso, con una malintesa severità, che sfociò via via nel conformismo e nella bigotta ipocrisia.
 
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|21|19|[[Lucrezia di Lorenzo de' Medici|Lucrezia]]|*[[1470]] †[[1553]]
|22|19|[[Piero il Fatuo|Piero]]|*[[1472]] †[[1503]]
|23|19|[[File:{{simbolo|Emblem of the Papacy SE.svg|30px]]30}}<br />[[Papa Leone X|Giovanni]]<br /><small>Papa Leone X</small>|*[[1475]] †[[1521]]
|24|19|[[Giuliano de' Medici duca di Nemours|Giuliano]]|*[[1479]] †[[1516]]
|25|20|[[File:{{simbolo|Emblem of the Papacy SE.svg|30px]]30}}<br />[[Papa Clemente VII|Giulio]]<br /><small>Papa Clemente VII</small>|*[[1478]] †[[1534]]
|26|22|[[Lorenzo de' Medici duca di Urbino|Lorenzo]]|*[[1492]] †[[1519]]
|27|24|[[File:{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25px]]25}}<br />[[Ippolito de' Medici|Ippolito]]|*[[1511]] †[[1535]]
|28|26|[[Alessandro de' Medici (duca di Firenze)|Alessandro]]|*[[1510]] †[[1537]]
|29|26|[[Caterina de' Medici|Caterina]]|*[[1519]] †[[1589]]
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|41|37|[[Giovanni delle Bande Nere|Ludovico [Giovanni]]]|*[[1498]] †[[1526]]
|42|38|[[Lorenzino de' Medici|Lorenzino]]|*[[1514]] †[[1548]]
|43|38|[[File:{{simbolo|Bishop-hat.svg|25px]]25}}<br />[[Giuliano di Pierfrancesco de' Medici|Giuliano]]|*[[1520]] †[[1588]]
|44|41|'''Linea Granducale'''<br />[[File:{{simbolo|Crown of Medici Grand Dukes of Tuscany.png|30px]]30}}<br />[[Cosimo I de' Medici|'''Cosimo I''']]|*[[1519]] †[[1574]]
|45|44|[[File:{{simbolo|Crown of Medici Grand Dukes of Tuscany.png|30px]]30}}<br />[[Francesco I de' Medici|'''Francesco I''']]|*[[1541]] †[[1587]]
|46|44|[[File:{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25px]]25}}<br />[[Giovanni di Cosimo I de' Medici|Giovanni]]|*[[1543]] †[[1562]]
|47|44|[[File:{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25px]]25}}<br />[[File:Crown of Medici Grand Dukes of Tuscany.png|30px|30px]]<br />[[Ferdinando I de' Medici|'''Ferdinando I''']]|*[[1549]] †[[1609]]
|48|44|[[Pietro de' Medici|Pietro]]|*[[1554]] †[[1604]]
|49|44|[[Don Giovanni de' Medici|Giovanni]]|*[[1567]] †[[1621]]
|50|45|[[Antonio de' Medici|Antonio]]<ref name="ref_A" />|*[[1576]] †[[1621]]
|51|45|[[Filippo de' Medici|Filippo]]|*[[1577]] †[[1582]]
|52|47|[[File:{{simbolo|Crown of Medici Grand Dukes of Tuscany.png|30px]]30}}<br />[[Cosimo II de' Medici|'''Cosimo II''']]|*[[1590]] †[[1621]]
|53|47|[[Francesco di Ferdinando de' Medici|Francesco]]|*[[1594]] †[[1614]]
|54|47|[[File:{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25px]]25}}<br />[[Carlo di Ferdinando de' Medici|Carlo]]|*[[1595]] †[[1666]]
|55|47|[[Lorenzo de' Medici (1599-1648)|Lorenzo]]|*[[1599]] †[[1648]]
|56|48|Pietro|*[[1592]] †[[1654]]
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|60|50|[[Antonio de' Medici#Discendenza|Giulio]]|*1617 †1670
|61|50|[[Antonio de' Medici#Discendenza|Anton Francesco]]|*1618 †1659
|62|52|[[File:{{simbolo|Crown of Medici Grand Dukes of Tuscany.png|30px]]30}}<br />[[Ferdinando II de' Medici|'''Ferdinando II''']]|*[[1610]] †[[1670]]
|63|52|[[File:{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25px]]25}}<br />[[Giovan Carlo de' Medici|Giovan Carlo]]|*[[1611]] †[[1663]]
|64|52|[[Mattias de' Medici|Mattias]]|*[[1613]] †[[1667]]
|65|52|[[File:{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25px]]25}}<br />[[Leopoldo de' Medici|Leopoldo]]|*[[1617]] †[[1675]]
|66|62|[[File:{{simbolo|Crown of Medici Grand Dukes of Tuscany.png|30px]]30}}<br />[[Cosimo III de' Medici|'''Cosimo III''']]|*[[1642]] †[[1723]]
|67|62|[[File:{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25px]]25}}<br />[[Francesco Maria de' Medici|Francesco Maria]]|*[[1660]] †[[1711]]
|68|66|[[Ferdinando de' Medici|Ferdinando]]|*[[1663]] †[[1713]]
|69|66|[[Anna Maria Luisa de' Medici|Anna Maria Luisa]]|*[[1667]] †[[1743]]
|70|66|[[File:{{simbolo|Crown of Medici Grand Dukes of Tuscany.png|30px]]30}}<br />[[Gian Gastone de' Medici|'''Gian Gastone''']]|*[[1671]] †[[1737]]
|71|21||Linea Granducale<br />{{Discendenza/P|.}}
}}