Discussione:Broncopneumopatia cronica ostruttiva: differenze tra le versioni
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→Riduzione o aumento del flusso d'aria: nuova sezione |
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[[Utente:Aplasia|Aplasia]], potresti gentilmente spiegare ai lettori perché, [https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Broncopneumopatia_cronica_ostruttiva&type=revision&diff=110608167&oldid=110603369 sulla base della tua modifica], la terapia dovrebbe ridurre anziché aumentare il flusso d'aria nei polmoni del paziente? Se lo farai, dopo che noi avremo compreso la tua teoria, dormiremo quasi certamente sonni più tranquilli. --[[Speciale:Contributi/82.55.185.30|82.55.185.30]] ([[User talk:82.55.185.30|msg]]) 17:25, 3 feb 2020 (CET)
:Direi che hai frainteso la frase. Chiaramente, a differenza dell'asma dove la terapia farmacologica permette un ripristino dei volumi di aria corrente, nella BPCO ciò non avviene in modo significativo, e pertanto la riduzione del flusso d'aria non migliora. Da un punto di vista fisiopatologico è proprio ciò che distingue le due entità nosologiche. Ti auguro un sonno riposante! --[[Discussioni utente:Aplasia|Aplasia]] 10:15, 4 feb 2020 (CET)
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