Rostam: differenze tra le versioni

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Sono due gli eroi mitologici iraniani che, come il greco [[Ercole]], affrontano imprese seriali: [[Esfandyar]] e lo stesso Rostam.
 
Nella prima delle sue sette fatiche è protagonista in realtà il suo cavallo, Rakhsh, che affronta un leone. Rostam lascia la corte dove è ospite e viaggia giorno e notte, compiendo in un giorno il cammino di due, senza dare tregua al poderoso Rakhsh. Stanco e affamato, cerca un luogo dove fermarsi, lamentandosi della "lentezza" del loro viaggio. Catturato un [[Equus hemionus|onagro]] (asino selvatico asiatico) col suo infallibile laccio, l'eroe estrae dalla punta di una freccia delle scintille e prepara un fuoco dove arrostire la bestia usando stoppie, spine e legno. La carne però non è di suo gradimento, ed egli getta via le ossa. Si fa una branda con un letto di giunchi. Toglie allora le briglie a Rakhsh e libera il suo cavallo nella prateria. Non teme la vicina tana di un leone nei paraggi, ma si getta sulle canne, imponente "come un elefante".
 
Passa un turno di guardia e il leone si fa avanti, orgoglioso: si compiace di vedere una forma tra le canne e vicino ad essa una cavalcatura. La belva progetta prima di colpire il cavallo, quindi di approfittare del cavaliere. Il leone balza allora sul cavallo, ma lo splendente Rakhsh esplode in tutta la sua furia e colpisce con il potente zoccolo la testa del predatore, quindi conficca i suoi denti (curiosamente appuntiti) nella schiena, lasciandolo trafitto a morte. Quando Rostam si sveglia e vede i segni della lotta combattuta durante il suo sonno rimprovera l'eroico Rakhsh, che stupidamente ha affrontato un leone da solo, rischiando la vita. Leone che Rostam voleva sfidare con l'elmo, la pelle di tigre, l'arco, il laccio e la mazza, insomma con tutte le sue armi portate apposta dal [[Mazandaran]]. Detto fatto, l'eroe si riaddormenta profondamente e, quando il sole si alza sopra le oscure colline, anche Rostam si leva sonnolento, striglia e sella Rakhsh, quindi prega Dio, l'Autore di Ogni Bene, e continua per la sua strada.