Polydore Plasden: differenze tra le versioni
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Polydore Plasden (Londra, 1563 – Londra, 10 dicembre 1591) è stato un presbitero inglese martirizzato sotto Elisabetta I, venerato come santo della Chiesa cattolica e ricordato come uno dei Santi quaranta martiri di Inghilterra e Galles.
San Polydore Plasden | |
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Prete e martire inglese | |
Nascita | Londra, 1563 |
Morte | Londra, 10 dicembre 1591 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 15 dicembre 1929 da papa Pio XI |
Canonizzazione | 25 ottobre 1970 da papa Paolo VI |
Ricorrenza | 10 dicembre |
Biografia
Polydore Plasen nacque nel 1563 e fu seminarista a Reims e al Venerabile Collegio Inglese di Roma, dove fu ordinato prete il 7 dicembre 1586.[1] Trascorse il primo anno di sacerdozio a Roma, dove fu tra i firmatari della richiesta di mantenere i gesuiti come superiori del Collegio Inglese. Tra l'8 aprile e il 2 settembre 1588 fu in missione a Reims e da lì poi partì per l'Inghilterra. Qui fece apostolato nel Sussex e a Londra, dove fu arrestato il 2 novembre 1591, colto in flagrante mentre Edmund Gennings celebrava la messa.
Insieme ad Eustace White e Gennings fu processato il 6 dicembre, ritenuto colpevole di essere entrato illegalmente nel Paese e condannato a morte.[2] La sentenza fu eseguita il 10 dicembre e sul patibolo Plasden riconobbe Elisabetta come la legittima regnante e affermò che avrebbe fatto tutto quello in suo potere per proteggerla, ma che non avrebbe mai rinunciato alla sua fede nella Chiesa di Roma. La condanna era all'impiccagione, sventramento e squartamento, ma per ordine di Walter Raleigh Plasden fu lasciato sulla forca fino alla morte e il resto della sentenza fu eseguito sul suo cadavere.[3]
Culto
Polydore Plasden fu beatificato da Pio XI il 15 dicembre 1929 e fu canonizzato da Paolo VI il 25 ottobre 1970 insieme ad altri 39 martiri inglesi e gallesi.[4]
Note
- ^ Venerabe English College Rome, su www.rcsouthwark.co.uk. URL consultato il 10 febbraio 2020.
- ^ CATHOLIC ENCYCLOPEDIA: Ven. Eustace White, su www.newadvent.org. URL consultato il 10 febbraio 2020.
- ^ England) Tyburn Convent (London, The one hundred and five martyrs of Tyburn, London : Burns & Oates, 1917. URL consultato il 10 febbraio 2020.
- ^ www.vatican.va, http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_academies/cult-martyrum/martiri/009.html . URL consultato il 10 febbraio 2020.
Collegamenti esterni
- Polydore Plasden, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 51474365 · ISNI (EN) 0000 0000 4678 8818 · LCCN (EN) no2007099163 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007099163 |
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