Mentana: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 44:
L'abitato di Mentana si sviluppò a partire dall'[[VIII secolo]] in seguito all'abbandono dell'antica ''[[Nomentum]]'', che aveva avuto una discreta espansione come centro di produzione del vino e per la presenza di una stazione termale (''Aquae Labanae'', nell'attuale località di Grotta Marozza). Ricordata nel [[408]] come [[Diocesi di Nomento|sede episcopale]], alla quale nel [[593]] venne aggregata la diocesi di ''[[Cures Sabini|Cures]]'' (presso [[Fara in Sabina]]), nel [[741]] subì una breve occupazione ad opera dei [[Longobardi]] e l'abitato si spostò a maggior distanza dalla [[via Nomentana]], in posizione meglio difendibile. Il 23 novembre dell'anno [[800]] fu sede dell'incontro tra [[Carlo Magno]] e [[papa Leone III]].
 
Il castello di ''Nomentum'' fu un possesso dell'importante famiglia romana dei [[Crescenzi]] tra il [[X secolo|X]] e l'[[XI secolo]]. Nel [[1058]] la città venne distrutta dai [[Normanni]] ([[Regno di Sicilia]]) e l'abitato si restrinse drasticamente, mentre il castello passò alla [[Capocci (famiglia)|famiglia dei Capocci]]; in seguito fu compresa fra i possedimenti papali e fu affidata ai monaci [[Ordine benedettino|benedettini]] di [[Basilica di San Paolo fuori le mura|San Paolo fuori le mura]].
 
Nella seconda metà del [[XIV secolo|Trecento]] ne era in possesso la famiglia [[Orsini]] e nel [[1484]] subì gravi danni per un terremoto. Passò quindi nel [[1594]] al principe di Venafro, [[Michele Peretti]], e nel [[1655]] venne ceduta al principe Marcantonio [[Borghese (famiglia)|Borghese]] che ne divenne marchese.