Civiltà nuragica: differenze tra le versioni

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Le capanne note come sala del Consiglio sono associate a depositi di oggetti di bronzo e lingotti di piombo recanti tacche e marchi, forse indicanti il valore temporale. Si pensa che fossero la riserva della comunità o il tesoro del tempio. Col tempo ebbero un'evoluzione verso strutture molto complesse da un punto di vista idraulico (con canalette piombate, vasche di raccolta e protomi taurine per l'uscita dell'acqua calda verso un bacile centrale, circondato da una seduta rituale) come ad esempio il complesso di Sedda 'e sos Carros ad [[Oliena]] (NU). Le funzioni religiose di certi templi si perpetuò fino all'arrivo del cristianesimo: a [[Perfugas]] (SS), il pozzo sacro [[Pozzo sacro di Predio Canopoli|Pedrio Canopoli]] fu scoperto nei giardini di una chiesa.
 
Queste costruzioni, chiamati pozzi Costruiti fra il 1.700 e il 238 a.C., il loro impiego si protrasse per l'età classica fino a tutto il [[Medioevo]]. Dei 63 oggetti noti in letteraura, soltanto12 sono fonti sacri, mentre gli alri 53 sono pozzi sacri.<br />
I pozzi sardi di età nuragica erano orientati secondo i principi dell'[[archeoastronomia]] tipicamente per finalità sacre e rituali che per un sapiente utilizzo delle risorse idriche che affioravano spontaneamente in superficie. Alcuni di essi furono costruiti come pozzi "a mensola" (in [[inglese]]: ''corbelling''), una tecnica che prevedeva lla sovrapposizione di strati orizzontali di materiale costruttutivo in un sistema di [[muratura a secco]].<ref>{{cita pubblicazione | autore = Borut Juvanec| url = https://doaj.org/article/6e784715e3be45a59c42b0395176bff2 | titolo = Sacred well Sant’Anastasia, Sardinia (Pozzo Sacro Sant’Anastasia, Sardegna) | pagina = 82,63 | lingua = en | formato = pdf | rivista = Restauro Archeologico | anno = 2014 | volume = 22 | numero = 1 | doi = 10.13128/RA-17954 | sito = [[DOAJ]] | via = | editore = Firenze University Press | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200216120113/https://oaj.fupress.net/index.php/ra/article/view/1927/1927 | dataarchivio = 16 febbraio 2020 | urlmorto = no}}</ref>
 
[[File:Arzachena Tempietto di Malchittu.jpg|thumb|Arzachena (OT), tempietto a ''megaron'' di Malchittu.]]