Ratigher: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: i simboli corretti degli ordinali sono º e ª e modifiche minori
Riga 19:
==Biografia==
 
Francesco D'Erminio cresce tra Bologna e Pavia.<ref name=prima>{{cita news|url=http://www.laprimaweb.it/2011/05/24/i-fumettisti-maicolmirko-e-ratigher-presentano-i-loro-esordi-in-volume-ad-ascoli-piceno/|titolo=I fumettisti Maicol&Mirko e Ratigher presentano i loro esordi in volume ad Ascoli Piceno|pubblicazione=La Prima Web|giorno=24|mese=maggio|anno=2011|autore=Roberto Spalvieri|accesso=13 settembre 2015}}</ref> Il nome d'arte "Ratigher" (il secondo, dopo l'iniziale tentativo di farsi chiamare "Sterminio")<ref>{{cita web|url=http://ratigher.blogspot.com/2012/04/farsi-cose.html?showComment=1334080789088#c1542919825627277656|titolo=Farsi cose|sito=Ratigher Internet Headquarter|data=7 aprile 2012|accesso=17 febbraio 2020}}</ref> deriva dalla puntata de ''[[I Simpson]]'' ''[[Episodi de I Simpson (quinta stagione)#Il fanciullo interiore di Bart|Il fanciullo interiore di Bart]]'', in cui Bart dichiara al mogul Brad Goodman di chiamarsi Ratigher ("Rudiger", nella versione originale).<ref name=rai4>{{Cita TV|wkautore=|trasmissione=Fumettology|wktrasmissione=Fumettology|titolo=Ratigher|canale=Rai 4|wkcanale=Rai 4|url=http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-6237f238-a0fa-4661-8685-2a4003550794.html|accesso=5 marzo 2016|data=16 ottobre 2015|ora=0|minuto=25|secondo=26}}</ref> «Mi colpì quel suono, poi in realtà col tempo ho anche capito il perché. Era molto simile al nome di un personaggio della serie ''Vampiretto'' di [[Angela Sommer Bodenburg]] che si chiamava Rudigher». ''Vampiretto'' lo ispirò, da piccolo, anche a scrivere brevi storie basate sul protagonista.<ref name=rai4/>
 
Deciso a diventare un disegnatore professionista per [[Marvel Comics]] e [[Image Comics]], quando inizia l'università a Bologna si avvicina invece al mondo del fumetto underground, grazie all'amicizia con [[Tuono Pettinato]]. Con lui, esordisce nel 1998, autopubblicando i suoi primi primi fumetti. Tre anni dopo fonda [[Donna Bavosa]], etichetta che pubblica fumetti e dischi musicali. Negli [[anni 2000|anni duemila]] appare sulle riviste ''Lamette'', ''Nervi'', ''Monipodio'', ''Nixon'' e ''[[la Repubblica XL|XL]]'', che gli pubblica la serie ''Vita a 3000''.<ref name=prima/>