Jonestown (Guyana): differenze tra le versioni

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Se si escludono disastri naturali e, più tardi, gli [[attentati dell'11 settembre 2001]], mai tanti civili statunitensi erano morti in una sola circostanza.<ref>{{en}} Richard Rapaport. ''[http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/c/a/2003/11/16/INGEM3070J1.DTL&type=printable Jonestown and City Hall slayings eerily linked in time and memory]''. [[San Francisco Chronicle]], 16-11-2003.</ref>
 
== il trasferimenot di Jim Jones e l'insediamento ==
== Insediamento ==
{{Vedi anche|TempioJim del PopoloJones}}
 
IlIn successivoseguito insediamentoad fuaccuse quellodi incarattere politico, frode fiuscale e di comportamenti sessuali promiscui, relative alle attività di [[Jim Jones]], questi doo essersi accordato col [[governo della Guyana]] ed aver ottenuto in concessione alcuni lotti di terreno, nell'estate del 1977 si trasferì nello Stato sudamericano, dove con un migliaio di persone fondarono la città di Jonestown. La dottrina e il sistema economico prescelto prendevano spunto dal [[naturismo]] applicato nella Cambogia di [[Pol Pot]], di cui il reverendo Jones era un fervido ammiratore.<ref name="reiterman237">{{en}} Reiterman, Tim and John Jacobs. ''Raven: The Untold Story of Rev. Jim Jones and His People''. Dutton, 1982. ISBN 0-525-24136-1. p. 237.</ref>
{{Vedi anche|Tempio del Popolo}}
In seguito ad accuse di carattere politico e di comportamenti promiscui, relative alle attività presso [[Indianapolis]],<ref name=Post/><ref name="cnn_jones">{{Cita news |url=https://www.cnn.com/US/9811/18/jonestown.anniv.01/ |titolo=Jonestown massacre + 20: Questions linger |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070320074839/http://www.cnn.com/US/9811/18/jonestown.anniv.01/ |dataarchivio=20 marzo 2007 |sito=CNN |accesso=9 aprile 2007 |lingua=en}}</ref> i primi adepti del movimento si trasferirono dall'[[Indiana]] presso la [[Contea di Mendocino]] in [[California]] nel 1965.<ref name=Post/><ref>{{en}} Catherine Wessinger (2000) "How the Millennium Comes Violently: From Jonestown to Heaven's Gate" ISBN 978-1-889119-24-3, p. 31-34</ref><ref name="lib_vir">{{en}} {{Cita web |url=http://religiousmovements.lib.virginia.edu/nrms/Jonestwn.html |titolo=The Religious Movements Homepage Project: Peoples Temple |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060908190148/http://religiousmovements.lib.virginia.edu/nrms/Jonestwn.html |dataarchivio=8 settembre 2006 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Il successivo insediamento fu quello in [[Guyana]], dove un migliaio di persone fondarono la città di Jonestown. La dottrina e il sistema economico prescelto prendevano spunto dal [[naturismo]] applicato nella Cambogia di [[Pol Pot]], di cui il reverendo Jones era un fervido ammiratore.<ref name="reiterman237">{{en}} Reiterman, Tim and John Jacobs. ''Raven: The Untold Story of Rev. Jim Jones and His People''. Dutton, 1982. ISBN 0-525-24136-1. p. 237.</ref>
 
L'idea era quella di trasformare questa comunità in un paradiso in terra: i membri venivano indottrinati con linguaggio millenaristico. Coloro che abbandonavano la comune venivano definiti disertori ed esisteva una polizia informale per rendere difficoltosa, se non impossibile, la diserzione. Il pastore Jones proponeva di praticare quello che lui stesso aveva definito un "[[socialismo]] [[Pentecostalismo|pentecostale]]".<ref>{{en}} {{Cita libro|cognome=Dawson|nome=Lorne L.|titolo=Cults and new religious movements: a reader|editore=Wiley-Blackwell|ISBN=1-4051-0181-4|anno=2003|pagine=194}}</ref><ref>{{en }}Time Magazine, [http://www.time.com/time/photogallery/0,29307,1859872_1799879,00.html ''"Mass Suicide at Jonestown: 30 Years Later"''], 2008</ref>