Panna montata: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 6:
 
==Panna spray==
In commercio si trova anche la panna spray: panna in bomboletta montata grazie ad un procedimento fisico molto semplice: agitando la bomboletta si mescolano panna e gas che si liquefa. All'apertura della valvola, il gas intrappolato nella panna per decompressione si espande generando bolle che montano la panna e permette al prodotto di fuoriuscire dall'ugello. Il gas all'interno è a pressione abbastanza elevata (8,9 atmosfere) che significa un'enorme differenza con l'atmosfera esterna. Si deve l'idea di montare la panna in questo modo a Charlie Goetz che nel [[1931]] sperimentò l'uso dell'[[anidride carbonica]] e del [[protossido d'azoto]]. Tuttavia l'uso di bombolette a perdere come siamo abituati oggi fu introdotto nel [[1948]] dalla Reddi-Wip di Aaron Lapin.<ref name=lastoriadelgelato />

Il gas propellente di solito è [[protossido di azoto]], ma può anche essere una miscela di [[anidride carbonica]] e [[azoto]]. La miscela a base di anidride carbonica è più economica, ma ha lo svantaggio di inacidire leggermente la panna a causa della creazione di [[acido carbonico]]. Il protossido d'azoto, insapore, di odore leggermente dolciastro e non infiammabile, oltre ad essere solubile in acqua come l'anidride carbonica, ha invece il vantaggio di essere solubile nei grassi della panna e di non inacidire il prodotto.<ref name=lastoriadelgelato>{{collegamento interrotto|1=[http://www.lastoriadelgelato.it/panna.htm www.lastoriadelgelato.it] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> Per questo tipo di panna, la quantità di zucchero mediamente usata è, come riportato nella lista degli ingredienti, il 6,5%
 
==Note==