Nel periodo immediatamente a cavallo della [[Resa di Caserta|fine della guerra in Italia]] la 28ª Brigata Garibaldi "Mario Gordini" – unitamente alle forze partigiane locali eed ai militari del [[Gruppo di combattimento "Cremona"]] – fu operativa nella zona di [[Codevigo]], ove ebbe luogo la sommaria esecuzione di 136 persone, train gran parte militi della [[Guardia Nazionale Repubblicana]], e delle [[Brigate Nere]] eunitamente ad alcuni civili [[Collaborazionismo|collaborazionisti]]. Nonostante l'immediato avvio nel dopoguerra di indagini in merito all'episodio, Boldrini, in quanto comandante della sua formazione, non fu successivamentemai accusatoindiziato diper essernetali responsabile,fatti mané fu scagionatosoggetto daia Comandiprocedimenti alleatipenali ené delbeneficiò "Cremona".di Pertanto[[Amnistia|amnistie]], nonpur fuessendo maiaccusato soggettoda parte di procedimentialcuni penaliricercatori e[[Revisionismo neppurestoriografico|revisionisti]] amnistiatodi esserne responsabile.