Pedro Cachín: differenze tra le versioni

tennista argentino
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Versione delle 17:33, 22 feb 2020

Pedro Cachín (Bell Ville, 12 aprile 1995) è un tennista argentino.

Pedro Cachín
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 185 cm
Peso 77 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 3-4
Titoli vinti 0
Miglior ranking 166º (14 settembre 2015)
Ranking attuale 461º (17 febbraio 2020)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open Q1 (2018, 2019)
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2019)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (2019)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 2-3
Titoli vinti 0
Miglior ranking 312º (30 aprile 2018)
Ranking attuale 524º (17 febbraio 2020)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 17 febbraio 2020

Carriera

Le sue prime partecipazioni a tornei Futures risalgono al 2011; nel 2013 vince il primo titolo Futures in doppio in Cile e raggiunge le prime finale in singolare. L'anno successivo conquista due titoli in singolare, uno in Spagna e in Italia, a Siena, dove si impone anche in doppio in coppia con Pablo Galdon.

Nel 2015 conquista il primo trofeo Challenger a Siviglia superando in finale lo spagnolo Pablo Carreño Busta in due set, raggiungendo il suo miglior piazzamento in classifica alla posizione 166 del ranking ATP. Sempre nella stessa stagione tenta la qualificazione a diversi tornei del circuito maggiore (i 250 di Casablanca, Ginevra e Gstaad; il 500 di Barcellona) ma, pur riuscendo sempre a superare il primo turno, non riesce a conquistare il maind draw. Negativa anche la prima partecipazione alle qualificazioni ad un torneo Slam a Torneo di Wimbledon 2015 - Qualificazioni singolare maschile dove viene subito battuto da Jimmy Wang.

Debutta nel tabellone principale a Barcellona nel 2016, quando supera nelle qualificazioni Kovalik e Krstin e incrocia Ivan Dodig dal quale viene sconfitto in tre set.

Nel 2017 conquista il primo titolo Challenger in doppio con Íñigo Cervantes a Siviglia e vince tre titoli Futures in singolare.

L'anno successivo prende parte grazie ad una wild card al torneo di Buenos Aires dove viene battuto all'esordio da Thomaz Bellucci mentre, sempre in Argentina, a Cordoba nel 2019 disputa il primo quarto di finale ATP della carriera: partendo dalle qualificazioni, superate grazie ai successi contro Trungelliti e Quinzi, batte il britannico Cameron Norrie e agli ottavi gode del ritiro dell'allora numero 23 del mondo Carreño Busta nel secondo set. Nei quarti viene superato in due partite da Juan Ignacio Londero, poi vincitore del torneo. Partecipa anche alle qualificazioni degli ultimi tre Slam ma senza mai riuscire a vincere un match.

Anche nel 2020 gioca a Córdoba Open 2020 - Singolare, stavolta grazie ad una wild card, battendo al primo turno contro Hugo Dellien prima di essere eliminato agli ottavi da Juan Ignacio Londero.

Note


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