Tolomeo XV: differenze tra le versioni

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|data di nascita = [[47 a.C.]]
|luogo di morte =
|data di morte = agosto [[44 a.C.]]
|luogo di sepoltura =
|casa reale =
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Alessandria d'Egitto
|GiornoMeseNascita = 23 giugno
|AnnoNascita = 47 a.C.
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = agosto
|AnnoMorte = ?44 a.C.
|Attività = sovrano
|Nazionalità = egizio
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== Biografia ==
[[File:Estatua de soberano (26791052385).jpg|thumb|left|upright=0.8|Statua di un [[Faraone|sovrano]] [[Dinastia tolemaica|tolemaico]], probabilmente Tolomeo XV Cesare, in [[marmo di Carrara]] e databile all'[[1 a.C.]] ([[Raccolta egizia Giuseppe Acerbi|Raccolta egizia]] di [[Palazzo Te]], [[Mantova]])]]
 
=== Infanzia (47-44 a.C.) ===
Tolomeo Cesare nacque il 23 giugnonel [[47 a.C.]] ad [[Alessandria d'Egitto]] dalla regina [[Cleopatra]] e dal generale romano [[Gaio Giulio Cesare]], a seguito di una relazione nata tra i due nel corso della [[guerra civile alessandrina]]. Alla sua nascita la madre regnava insieme al fratello minore [[Tolomeo XIV]], di circa dodici anni. All'inizio del [[46 a.C.]] la coppia reale si recò a [[Roma (città antica)|Roma]] insieme a Cesarione, ospite in una villa di Cesare sul [[Gianicolo]]; i sovrani egizi erano ancora in città quando, il 15 marzo del [[44 a.C.]], ebbe luogo l'[[Cesaricidio|assassinio di Cesare]] da parte di cospiratori repubblicani.
 
=== Co-reggenza con Cleopatra (44-30 a.C.) ===
La corte egizia tornò quindi ad Alessandria e poco dopo Tolomeo XIV morì, secondo alcune fonti fatto assassinare dalla stessa Cleopatra; fu a quale punto che il 2 settembre del 44 a.C., a soli tre anni, Cesarione fu nominato co-reggente dalla madre. La posizione di Tolomeo XV come sovrano d'Egitto fu però riconosciuta dalla Repubblica romana solo nel [[43 a.C.]] da [[Publio Cornelio Dolabella]], che combatteva i Cesaricidi in Medio Oriente. Al [[41 a.C.]] risale l'incontro di Cleopatra con un altro generale romano, il [[Secondo triumvirato|triumviro]] [[Marco Antonio]]; anche con lui la regina ebbe una relazione amorosa, che portò alla fine del [[40 a.C.]] alla nascita dei due fratellastri gemelli di Cesarione, [[Alessandro Helios]] e [[Cleopatra VIII|Cleopatra Selene]] e nell'estate del [[36 a.C.]] di [[Tolomeo Filadelfo (figlio di Marco Antonio)|Tolomeo Filadelfo]]. Nell'autunno del [[34 a.C.]] ebbero luogo le cosiddette [[donazioni di Alessandria]] da parte di Antonio a favore di Cleopatra e i suoi figli; in quell'occasione a Tolomeo XV fu attribuito il titolo di [[Re dei Re]] e gli fu confermata la co-reggenza dell'Egitto.
 
Nei primi [[anni 30 a.C.]] ci furono le prima frizioni tra Antonio e [[Augusto|Ottaviano]], un altro triumviro e figlio adottivo di Cesare, quindi fratellastro adottivo dello stesso Cesarione. Queste tensioni sfiorarono in una [[Guerra civile romana (44-31 a.C.)|guerra civile intestina della Repubblica romana]] tra i due generali; nel settembre del [[31 a.C.]] Antonio e Cleopatra furono sconfitti nella [[battaglia di Azio]] si ritirarono in Egitto. Dopo il ritorno in Egitto Cesarione e [[Marco Antonio Antillo]], figlio di Antonio da un precedente matrimonio, entrarono a far parte degli [[Efebo|efebi]] e il primo fu sempre più coinvolto negli affari del regno. La situazione andava però peggiorando con l'avanzata di Ottaviano in Siria e nell'estate del [[30 a.C.]] Cleopatra, allontanatasi da Antonio, iniziò i preparativi per una sua partenza insieme a Cesarione per l'India, così da sfuggire al figlio adottivo di Cesare; i suoi piani furono però scoperti dal governatore della Siria [[Quinto Didio]], che fece bruciare la flotta egizia di stanza nel [[mar Rosso]]. Nel luglio di quell'anno, quindi, Ottaviano sbarcò in Egitto e [[Assedio di Alessandria d'Egitto (30 a.C.)|assediò Alessandria]]; Antonio si suicidò il 1º agosto di quell'anno, mentre Cleopatra il 12. Dopo la morte della madre, Cesarione fu fatto uccidere per ordine di Ottaviano, convinto in tal senso da [[Ario Didimo]] e liberandosi così di uno scomodo avversario, mentre gli altri figlio di Cleopatra furono condotti a Roma.