Omicidio di Fausto e Iaio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 48:
 
Secondo questa ricostruzione, nell'assassinio dei due giovani si delineerebbe l'invio un messaggio 'trasversale' dei servizi deviati italiani, che avrebbero avuto modo di infiltrare, o perlomeno condizionare, l'operato delle BR, oltre che l'eliminazione di un potenziale 'investigatore' (il Tinelli), attivo nei gruppi politici milanesi.
Come per l'assassinio di [[Valerio Verbano]] due anni dopo a Roma, è stato ipotizzato il concorso tra [[servizi segreti deviati]] e manovalanza fascista, {{cnchiarire|per salvare lo status-quo della politica nazionale, fatta di intrighi, depistaggi e crimini di ogni sorta}}{{chiarire||nonNon sono chiari i termini di questa ipotesi: in che modo l'omicidio dei due ragazzi poteva salvare o status-quo della politica italiana?}}. Lorenzo Iannucci e Fausto Tinelli saranno ricordati nel comunicato n. 2 delle [[Brigate Rosse]], emesso durante il sequestro di [[Aldo Moro]] il 25 marzo 1978, a pochissimi giorni da entrambi gli eventi. A loro vienviene fatto riferimento come "compagni... assassinati dai sicari di regime".<ref>{{cita web | url=http://www.archivio900.it/it/documenti/finestre-900.aspx?c=423 | titolo=da Archivio900.it - Finestre sul 900 italiano}}</ref>.
{{chiarire|Come per [[Valerio Verbano]].}}
 
== Note ==