Motocarrozzetta: differenze tra le versioni

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Il carrozzino consiste di un telaio (saldamente fissato a quello della motocicletta da un lato e munito di singola ruota dall'altro) e da una carrozzeria. Di norma esso viene montato dal lato del margine della carreggiata, così che la motocicletta e il guidatore si trovino vicini alla linea di mezzeria: nei Paesi dove si guida mantenendo la destra esso si monta a destra. La [[carrozzeria (meccanica)|carrozzeria]] tipicamente fornisce spazio per il sedile di un passeggero e un piccolo baule sul retro. In alcune versioni il carrozzino viene usato per trasportare solo merci (allo stesso modo che sulla piattaforma di un [[autocarro]]). Particolarmente pratiche e adatte a percorrere gli sconnesse viottoli di campagna e i ripidi sentieri montani, nel [[secondo dopoguerra]] erano molto diffuse quelle motocarrozzette che trasportavano da 4 a 6 bidoni da 20 litri, destinate alla raccolta del [[latte]] nelle piccole fattorie.
[[File:Motocarrozzetta con rimorchio.png|alt=Sidercar con rimorchio|miniatura|Sidecar con rimorchio.]]
La ruota del carrozzino talvolta è motrice (mediante l'interposizione di un [[differenziale (meccanica)|differenziale]], come sulle [[Dnepr (motocicli)|Dnepr]] MT16 con il bloccaggio come optional, ooppure con collegamento diretto, come sulle [[IMZ-Ural|Ural]]), per migliorare trazione e guidabilità del veicolo nel [[fuoristrada]] e in presenza di strade sdrucciolevoli. Esistono sidercar con rimorchietto con freni ad inerzia.
 
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