Lamberto II di Spoleto: differenze tra le versioni

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|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = [[880]] circa
|LuogoMorte = Spinetta Marengo
|GiornoMeseMorte = 15 ottobre
|AnnoMorte = 898
|Attività = sovrano
|Nazionalità = italiano
|Categorie = no
|FineIncipit = è stato [[Imperatori del Sacro Romano Impero|Imperatore dei Romani]] e [[Sovrani d'Italia#Anarchia Feudale (888–962)|Re d'Italia]] ([[891]]-[[898]])
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Lamberto si recò a Roma per farsi riconoscere la corona imperiale da papa Formoso, che tergiversando in attesa di Arnolfo venne imprigionato in [[Castel Sant'Angelo]]. Venne liberato nell'[[896]] da Arnolfo e lo incoronò imperatore. Papa Formoso morì tuttavia poco dopo, mentre Arnolfo venne colpito da [[ictus]] e dovette abbandonare la campagna militare.
 
Ageltrude ottenne dal [[papa Stefano VI]], eletto con il suo appoggio, che venisse un processo contro il suo predecessore nell'[[897]]: il cadavere di papa Formoso venne dunque riesumato, sottoposto a un macabro processo e condannato e gettato nel [[Tevere]]. L'episodio è noto nella storiografia come "il [[sinodo del cadavere|concilio del cadavere]]". Nell'[[898]] il [[papa Giovanni IX]] dichiarò nulla l'incoronazione di Arnolfo e appoggiò Lamberto, che tuttavia morì poco dopo, nello stesso anno.
 
=== La morte ===
Nell'[[898]] il [[papa Giovanni IX]] dichiarò nulla l'incoronazione di Arnolfo e appoggiò Lamberto, che tuttavia morì improvvisamente in quello stesso anno durante una battuta di caccia, forse ucciso da [[Ugo di Maginfredo|Ugo]] per vendicarsi del padre [[Maginfredo I di Milano|Maginfredo]].<ref>{{en}}Canduci, Alexander (2010), Triumph and Tragedy: The Rise and Fall of Rome's Immortal Emperors, Pier 9.</ref><ref>{{cita libro|Pompeo|Litta|Famiglie celebri di Italia. Pico della Mirandola|1835|Torino|cid=cidLitta}}</ref>
Lamberto morì accidentalmente rompendosi il collo cadendo da cavallo durante una battuta di caccia a [[Spinetta Marengo|Marengo]]. Secondo Liutprando,<ref>{{Cita libro|autore=[[Liutprando da Cremona]]|curatore=Alessandro Cutolo|traduttore=Alessandro Cutolo|titolo=Tutte le opere: [[Antapodosis|La restituzione]] - Le gesta di [[Ottone I di Sassonia|Ottone I]] - La relazione di un'ambasciata a Costantinopoli|anno=1945|editore=[[Bompiani]]|città=Milano|pp=73-75}}</ref> sarebbe stato in realtà ucciso da [[Ugo di Maginfredo|Ugo]] durante la battuta di caccia per vendicarsi dell'uccisione padre [[Maginfredo I di Milano|Maginfredo]]:<ref>{{en}}Canduci, Alexander (2010), Triumph and Tragedy: The Rise and Fall of Rome's Immortal Emperors, Pier 9.</ref><ref>{{cita libro|Pompeo|Litta|Famiglie celebri di Italia. Pico della Mirandola|1835|Torino|cid=cidLitta}}</ref> durante la battuta di caccia a cinghiali, il seguito del sovrano si disperse nel bosco e questo rimase solo con Guido il quale, nonostante gli screzi con il padre, aveva rivestito del figlio di numerosi benefici. Il re, stanco di attendere che il cinghiale uscisse (o tornasse) alla sua tana, si addormentò ed Ugo, nonostante i benefici ricevuti e il giuramento prestato al sovrano, decise di vendicare il padre. Ugo quindi prese un ramo e ruppe il collo a Lamberto, facendo credere che il collo si fosse spezzato per una caduta da cavallo (per questo, come precisa Liutprando, non usò la propria spada). Per molti anni si credette alla tesi dell'incidente, ma, quando ormai Berengario era il sovrano incontrastato d'Italia, Ugo ammise di averlo assassinato.[[File:Carolingian empire 898-pt.svg|miniatura|L'impero di Lamberto di Spoleto, in rosa]]
[[File:Carolingian empire 898-pt.svg|miniatura|L'impero di Lamberto di Spoleto, in rosa]]
 
== Ascendenza ==