Lotario di Francia: differenze tra le versioni

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Quando Ottone morì il 7 dicembre [[983]] [[Enrico II di Baviera]] ne rapì il figlio di tre anni [[Ottone III di Sassonia]] nella speranza di potersi proclamare egli stesso re<ref name="Pierre Riché 1993"/>. L'arcivescovo di Reims Adalbero (morto [[989]]) pregò Lotario di prendere in mano la situazione, ma ogni piano fallì quando l'imperatrice vedova [[Teofano (imperatrice del Sacro Romano Impero)|Teofano del Sacro Romano Impero]] e [[Villigiso di Magonza]] riuscirono a liberare Ottone e riprendere il controllo della [[Germania]].
Nel [[985]] il [[Califfato di Cordova|Califfo di Cordova]] [[Almanzor]] saccheggiò [[Barcellona]], ma Lotario era malato e non poté offrire aiuto a [[Borrell II di Barcellona]] se non ricevere i suoi inviati a [[Verdun]]. Questo contribuì a dare il colpo definitivo alla spaccatura fra [[Marca di Spagna]] e [[Francia]] durante il regno dei suoi successori, a questo punto, per altro, pare che il potere di Lotario fosse inferiore a quello detenuto da Ugo Capeto<ref name="Pierre Riché 1993"/>. In una lettera [[Papa Silvestro II|Gerbert di Aurillac]] scrisse ad Adalbero che Lotario era re solo di nome mentre Ugo, anche se non aveva il nome lo era negli atti<ref>Andrew W Lewis, Royal Succession in Capetian France: Studies on Familial Order and the State (Cambridge, MA: Harvard University Press, 1981)</ref>. Non molto tempo dopo Adalbero iniziò ad appoggiare apertamente politiche a favore di Ottone III e a spingere perché Ugo Capeto entrasse in relazione con lui. Nel febbraio [[986]] Lotario chiamò Adalbero a [[Compiègne]] con un falso pretesto e lo accusò di tradimento, tuttavia l'avvicinarsi delle forze di Capeto disperse l'assemblea prima che si potesse emettere verdetto<ref name="Pierre Riché 1993"/>.
 
== Morte ==
Lotario morì il 2 marzo 986 a [[Compiègne]]. È sepolto nell'[[Abbazia di Saint-Remi]] a [[Reims]], presso cui fu [[arcivescovo]] il figlio illegittimo [[Arnolfo di Reims|Arnolfo]].