Yamaha YZF-R6: differenze tra le versioni

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Nel 2010 la Yamaha R6 subisce un altro aggiornamento improntato più alla fruibilità della moto su strada. Il silenziatore è 10 [[centimetro|cm]] più lungo del precedente per ridurre il rumore e aumentare la resa ai giri intermedi. La mappatura della centralina elettronica è stata rivista per ottenere un motore più gestibile, inoltre sono stati rivisti i cornetti d'aspirazione, la scatola del filtro dell'aria e i collettori di scarico. La potenza dichiarata è passata a 124 [[cavallo vapore|CV]].
 
== 4ª serie 20172016 ==
Nell'autunno del 2016 Yamaha ha presentato la 4° versione della YZF-R6. Erede di tutte le tecnologie meccaniche e telaistiche presenti sul modello precedente e della esperienza maturata nelle competizioni, il nuovo modello vanta di una serie di migliorie, non solo da un punto di vista estetico. La carena è completamente ridisegnata ed ispirata al design della sorella maggiore YZF-R1<ref name="it.wikipedia.org">{{Cita pubblicazione|data=2017-10-01|titolo=Yamaha YZF-R1|rivista=Wikipedia|lingua=it|accesso=2019-02-12|url=https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Yamaha_YZF-R1&oldid=91674864}}</ref>, contribuendo ad aumentare dell'8% l'efficienza aerodinamica rispetto al modello precedente. Il serbatoio, pur mantenendo la stessa capacità (17 Litri), è stato ridisegnato per consentire uno spostamento del pilota più facile e rapido durante i cambi di direzione e grazie ai profondi incavi per le ginocchia, aumentare l'efficienza aerodinamica. Il telaietto posteriore in magnesio è stato rivisto per adattarsi alla sella più snella, così da far aderire meglio il pilota alla moto ed aumentare il controllo e la resa aerodinamica di quest'ultima. Il gruppo fari anteriore è a LED ed il quadro strumenti è stato aggiornato per migliorare la leggibilità: dotato di un ampio display lcd e del classico contagiri analogico, di evidente ispirazione al precedente modello della sorella maggiore YZF-R1<ref name="it.wikipedia.org" />.