Praetoris est enim aestimare an sua sit jurisdictio: differenze tra le versioni

'''Praetoris est enim aestimare an sua sit jurisdictio''' è un antico brocardo<ref>[http://www.teoriaestoriadeldirittoprivato.com/index.php?com=statics&option=index&cID=350 teoria e storia del diritto privato]</ref> tratto dalle [[Digesto|Pandette]] giustinianee,<ref>Iustinianus, Digesta Iustiniani 5.1.1.pr.1</ref> di un principio attribuito a [[Ermogeniano]] <ref>[http://www.teoriaestoriadeldirittoprivato.com/index.php?com=statics&option=index&cID=350 Teoria e storia del diritto privato]</ref>che a sua volta riporta [[Sesto Pomponio|Pomponio]] e a Vindio<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/marco-vindio-vero/ Treccani]</ref>,<ref>[https://www.ledonline.it/rivistadirittoromano/allegati/stolfi-III-4.pdf Rivista di diritto romano]</ref> che stabilisce il principio che è compito del pretore stimare quale sia l'ambito della sua giurisdizione.