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Riga 19: == Biografia == Laureato in [[Storia]] alla Facoltà di Lettere e filosofia dell'[[Università degli Studi di Milano]], è giornalista professionista dal 1984. Sposato e padre di cinque figli. Ha iniziato nel 1976 sul bisettimanale locale ''[[Il Cittadino (quotidiano di Monza)\|Il Cittadino]]'', mentre nel 1978 è stato corrispondente dalla Brianza e dalla provincia di Milano per ''[[Il Giornale]]''. <ref>https://ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2020/02/19/michele-brambilla-quando-in-redazione-portavano-leskimo/</ref> Ha lavorato al ''[[Corriere della Sera]]'' a [[Milano]], dal [[1985]] al [[2002]]: al ''Corriere'' fu cronista, poi vice capo cronista di Milano, quindi vice caporedattore della Cultura e del magazine ''Sette''. Il 12 ottobre [[2002]] divenne direttore del quotidiano ''[[La Provincia]]''. Dal maggio alla fine di novembre del [[2006]] è stato vicedirettore di [[Libero (quotidiano)\|''Libero'']]. Dal 1º dicembre 2006 all'agosto 2009 è vicedirettore del quotidiano ''[[Il Giornale]]''. Dal settembre 2009 è alla ''[[La Stampa]]'', prima come inviato-editorialista e dal settembre 2014 vice direttore. Dal 23 novembre 2015<ref>{{cita news\|url=https://www.gazzettadiparma.it/news/parma/306935/Michele-Brambilla-La-Stampa-nuovo-direttore-Gazzetta-di-Parma-dal-23-novembre-2015.html\|titolo=Michele Brambilla nuovo direttore della Gazzetta di Parma\|pubblicazione=www.gazzettadiparma.it\|data=12 ottobre 2015\|accesso=27 febbraio 2019\|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190228065752/https://www.gazzettadiparma.it/news/parma/306935/Michele-Brambilla-La-Stampa-nuovo-direttore-Gazzetta-di-Parma-dal-23-novembre-2015.html\|dataarchivio=28 febbraio 2019\|urlmorto=sì}}</ref> al 28 febbraio 2019 è direttore della ''[[Gazzetta di Parma]]''<ref>{{cita news\|url=https://www.ilpost.it/2019/02/27/dal-1-marzo-claudio-rinaldi-sara-direttore-della-gazzetta-di-parma-e-di-12-tvparma-radio-parma/\|titolo=Dall'1 marzo, Claudio Rinaldi sarà direttore della Gazzetta di Parma e di 12 TvParma – Radio Parma\|pubblicazione=www.ilpost.it\|data=27 febbraio 2019\|accesso=27 febbraio 2019}}</ref>. Nel marzo 2019 assume la direzione di [[QN- Quotidiano Nazionale]] (consorzio che riunisce i quattro quotidiani ''[[La Nazione]]'', ''[[Il Giorno]]'', ''[[Il Resto del Carlino]]'' e ''[[Il Telegrafo]]'') succedendo a [[Bruno Vespa]].<ref>{{cita web\|url=https://www.primaonline.it/2019/03/11/\|titolo=Michele Brambilla nuovo direttore di Qn-Quotidiano nazionale\|accesso=16 marzo 2019}}</ref> Cattolico, ha scritto diversi testi dedicati alla fede. Critico degli anni della contestazione, vi ha dedicato un lungo [[saggio]], ''Dieci anni di illusioni. Storia del Sessantotto'', chiuso in modo tagliente: «Sembra insomma che ogni speranza del Sessantotto si sia rovesciata nel suo contrario». Il periodo delle [[Brigate Rosse\|terrorismo]] e la faziosità di molti nomi del giornalismo italiano sono l'argomento del suo precedente libro ''L'Eskimo in redazione'', ristampato più volte nel corso degli anni. Riga 63: }} {{Controllo di autorità}} {{Portale\|biografie\|cattolicesimo\|giornalismo}} [[Categoria:Apologeti]]

Michele Brambilla: differenze tra le versioni